Come nasce il Rocco: Il torneo internazionale Nereo Rocco nasce nel 1980 e per i primi due anni non si chiama Nereo Rocco ma si chiamava Giglio di Firenze (ed era svolto sotto l’egida del’ AICS associazione italiana cultura e sport passô poi sotto l’egida della Figc nel 1984 ) questo era il nome che la Settignanese aveva dato al torneo, poi con la morte di Nereo Rocco decidemmo di intestarlo a lui, chiedemmo chiaramente il permesso alla signora Maria Rocco, l’allora presidente della Settignanese che era Andrea Daliana scrisse una lettera a Maria Rocco la quale ci risposi molto contenta di questa nostra iniziativa per suo marito e quindi dall’ora il torneo si chiamò Torneo Nereo Rocco, quindi dopo due anni, alla quarta edizione divenne internazionale e lo facemmo ad otto squadre con l’unica squadra straniera di serie B austriaca che era l’Admira Waker, il torneo si svolgeva sui campi di Coverciano che gentilmente il Dottor Fini che era il direttore del Centro Tecnico Federale di Coverciano ci concesse, tra l’altro nell’84 il Fini divenne anche il nostro presidente onorario. Piano piano il torneo si ingrandì e comincio a diventare sempre più importante e sempre più internazionale cominciarono a partecipare le migliori squadre italiane Juventus Inter Milan Sampdoria Torino Roma poi Atalanta e Napoli, poi le squadre straniere, le prime che parteciparono furono il Porto il Bayer Monaco e per le squadre dell’est c’era la Dinamo Kiev lo Steaua Bucarest il Dukla di Praga, lo Sparta Praga e poi il Real Madrid, l’anno dopo anche il Barcellona tanto che il torneo era diventato famoso anche a livello europeo. In contemporanea all’inizio del torneo quando ancora si chiamava Giglio di Firenze per i primi due anni il torneo nasce come quadrangolare poi si è ampliato negli anni fino ad essere a 16 squadre. Nell’anno 1981 alla Settignanese viene l’idea di creare anche un premio da poter dare a personaggi del mondo dello sport e del giornalismo sportivo, l’idea fra l’altro ce la dette l’allora presidente di quartiere Franco Nannotti che diceva “perché non lo intesti appunto anche questo a Nereo Rocco” e quindi appunto lo intestammo Nereo Rocco Il premio veniva consegnato nell’intervallo della finalissima del torneo sempre a Coverciano, io lo presentavo e premiavo i due personaggi che erano uno per lo sport e uno per il giornalismo sportivo, due personaggi che il consiglio della Settignanese aveva così deliberato e aveva individuato tra i personaggi a livello nazionale. Uno fra l’altro dei primi che ricordo perché ne sono passati tantissimi fu Dino Zoff premiato a Coverciano dall’allora ministro dello sport Elio Lagorio, ricordo benissimo fu una festa bellissima anche perché il personaggio era già grande e a quei tempi era già campione del mondo perché era l’edizione 1982 e quindi ricevette il premio da campione del mondo, uno dei primi giornalisti premiati che ricordo bene fu Sandro Ciotti poi anche Giordano Goggioli, insomma piano piano il premio è salito fino a diventare un premio nazionale ambito direi da tantissimi personaggi tanto per citare gli ultimi quelli del 2017 come Moratti, Spalletti, Alciato ecc. e non più scelti chiaramente dal consiglio della Settignanese ma da una giuria fiorentina qualificata, dove ci sono personaggi politici, lo stesso sindaco di Firenze partecipa ormai da una decina d’anni. Nella giuria del premio Nereo Rocco ci sono uomini dello sport personaggi del mondo della cultura e oltre che a consiglieri della settignanese, con cariche importanti come presidente e i tre vicepresidenti. Grande merito di portare e contattare i premiati una volta scelti dalla Giuria va dato fino a due anni fa al Dottor Fino Fini che come ripeto oltre essere non solo presidente onorario era anche il presidente della giuria, adesso da due anni a questa parte lo è diventato Furio Valcareggi, per cui contattare questi personaggi scelti dalla giuria è adesso compito di Furio che devo ringraziare tantissimo in quanto è merito suo se certi personaggi vengono a ritirare un premio che comunque è un premio ormai ambito da tutti.
Anteprima Nereo Rocco 2018
La 39ª edizione del torneo internazionale di calcio da sempre per la categoria allievi parte con la novità del Chievo Verona è la prima volta che il Chievo Verona parteciperà al nostro torneo, ci sono poi le varie conferme del Partizan Belgrado ormai è un habitué di questo torneo oltre ai graditi ritorni dello Sturm Graz squadra austriaca e della Honved di Budapest oltre naturalmente a tutte le migliori squadre toscane.
Per quanto concerne invece il premio nazionale ‘Nereo Rocco’ giunto alla 38ª edizione anche quest’anno c’è un parterre di personaggi importantissimi, si parte con il premio alla carriera sportiva che la giuria a assegnato a Javier Zanetti Vicepresidente dell’Inter grande calciatore fino a poco tempo fa-il premio per lo sport al nuovo c.t. della nazionale italiana Roberto Mancini-il premio nazionale per il giornalismo sportivo a Federico Buffa e il premio nazionale per il personaggio emergente a Cristiano Giuntoli direttore generale del Napoli, questi i premi che la Giuria a livello nazionale ha assegnato. Gli altri premi scelti invece dal consiglio della Settignanese, sono stati assegnati a Axel Belig il premio Nereo Rocco Città di Firenze nuotatore con la sindrome di Down che ha vinto due titoli mondiali ed altri europei oltre a quelli italiani nato fra l’altro a Fiesole e quindi direi nostro concittadino, e il premio speciale Settignanese dato alla squadra di pallavolo di Scandicci la Savino del Bene che quest’anno ha ritrovato la serie A vincendo il campionato, e i Diavoli d’argento assegnati a due allenatori Viola della primavera Emiliano Bigica e l’altro allenatore dei portieri Emiliano Betti. Altri Diavoli verranno consegnati a Luciano Casini presidente regionale AIAC e a uno degli allenatori più esperti della nostra regione Simone Maccari, e a mia figlia Chiara Romei che ha portato come allenatrice la nazionale Under 13 di SoftBall femminile a vincere il titolo europeo. Altro premio sarà consegnato dalla Settignanese al giornalista Marco Mordini che segue da tantissimi anni il settore giovanile della Fiorentina, per finire con l’ultimo premio Nereo Rocco che viene dato all’arbitro di sicura affidabilità dal comitato regionale toscano sezione arbitri consegnato quest’anno ad Andrea Zoppi.
Data Torneo dal 28 agosto al 1 settembre
Premio Rocco 4 settembre ore 20:00 auditorium di CTCoverciano