La Lazio supera la Fiorentina 3-1 il risultato finale e sale a 34 punti e aggancia il Napoli al terzo posto. Quanta fatica però per i biancocelesti per avere la meglio sui viola,che restano fermi a 26 punti, dopo un primo tempo chiuso in vantaggio per due a zero grazie alle reti di Keita (23′) e di Biglia su rigore nel recupero! Nella ripresa in campo c’è solo la Fiorentina che prima sbaglia un penalty con Ilicic e poi accorcia con Zarate (65′). Annullata giustamente una rete a Sanchez poi la rete di Radu chiude i conti nel finale con i Viola tutti avanti.Bene la ripresa con però un primo tempo sbagliato da giocatori e da allenatore che forse non riesce a dare quella grinta e convinzione che serve. Dimenticavo non mi e piaciuto affatto la misura dell’arbitro per i vari falli e le ammonizioni, guasi impossibile 5-1 in una gara così combattuta,mah..
LAZIO – FIORENTINA domenica ore 20:45 per la 17’giornata di serieATim La Lazio ha reagito alla grande alla sconfitta nel derby contro la Roma, in cui comunque non aveva demeritato, ed è andata a vincere in un campo difficile come quello della Sampdoria, col risultato di 2-1, confermando il quarto posto e guadagnando due punti sulla zona Champions League. Terzo posto che invece resta lontano per la Fiorentina, che non ha saputo approfittare del recupero contro il Genoa per avvicinarsi al Milan, perdendo 1-0. Paulo Sousa, che l’anno scorso era stato uno dei migliori allenatori del campionato di Serie A, senza dubbio uno dei più innovativi da un punto di vista tattico, in questa stagione sta commettendo parecchi errori. A livello di comunicazione, alcune sue dichiarazioni non hanno fatto piacere alla tifoseria viola, e a inizio campionato ha provato a dare un’impostazione difensiva a una squadra che dà il meglio di sé quando attacca, con risultati inizialmente positivi e poi via via fallimentari. Nelle prime nove partite ufficiali, il portiere Tatarusanu in ben cinque occasioni non aveva subito gol, con il problema però che la sua squadra in tre occasioni non era riuscita nemmeno a farli (pareggi per 0-0 contro Paok, Milan e Atalanta), giocando male.
La partita vinta 3-1 contro lo Slovan Liberec, la prima in cui Paulo Sousa ha schierato contemporaneamente in attacco Babacar e Kalinic dall’inizio, ha rappresentato un punto di svolta. Da allora la Fiorentina ha sempre segnato almeno un gol nelle successive dodici partite ed è tornata brillante in fase offensiva, con il problema che però solo in tre occasioni è riuscita a non subire gol. Le cinque partite ufficiali più recenti prima del recupero perso a Marassi contro il Genoa erano inoltre finite tutti coi segni “gol” e “over 2.5”, a conferma del fatto che la Fiorentina è tornata a essere la squadra dell’anno scorso, a volte irresistibile in attacco ma fragile in difesa. Nella partita contro il Genoa Paulo Sousa ha commesso forse l’errore più grossolano, schierando una formazione incomprensibile con Zarate punta centrale e Bernardeschi e Milic esterni d’attacco, forse perché preoccupato dalla forza sulle fasce degli avversari. Mai decisione fu più sbagliata, con Borja Valero e Babacar fuori per infortunio, mandare in panchina Ilicic e Kalinic è stato un errore abbastanza grave.Quanto meno i due attaccanti saranno più riposati per questa partita contro la Lazio, in cui Paulo Sousa dovrebbe tornare a schierare la formazione tipo. La brutta sconfitta di Marassi contro il Genoa potrebbe lasciare però strascichi negativi, la squadra continua a difendere male e la Lazio è sembrata più determinata e concentrata in questo girone d’andata, motivo per cui parte favorita. Occhio infine alla voglia di gol di Immobile a secco da cinque partite: l’ultima volta che è rimasto sei partite di fila senza segnare nello stesso torneo di Serie A risale al maggio 2013.
Per le formazioni appuntamento alle 20:30 circa..