Conferenza Stampa del Mister Paulo Sousa al Franchi ore 14:00:
Come a trovato la squadra? “Il mio ideale come allenatore è far giocare chi sta meglio e migliorare continuamente la squadra, sappiamo che in Italia il risultato è quello che conta. Mi piace tanto vincere, prendiamo sempre le decisioni per farlo. Dobbiamo migliorarci, lo sappiamo. Dobbiamo vincere con più regolarità e vogliamo migliorare i giocatori per arrivare a vincere le partite”.
Bernardeschi in Nazionale?
“La grande vittoria è di Federico. Noi nella vita siamo interpreti e possiamo aiutare questi ragazzi di talento a migliorare l’equilibrio tecnico-tattico ed emozionale. Io mi sono un interprete in più, rispetto agli altri suoi allenatori ed ai suoi genitori. Io cerco di fargli conoscere sempre meglio il calcio, per fargli prendere le decisioni giuste in campo. Sta crescendo, ha tanto margine di miglioramento”.
Nove partite alla fine. Quali le difficoltà di questa squadra?
“Sono diversi i fattori che influiscono. Dopo la Roma ho detto che volevo che la squadra non andasse in depressione. Quella squadra poteva fare dei danni mentali. Poi ci sono altri fattori. Quando non hai certi giocatori giochi in un modo diverso. I pericoli maggiori sono mentali”.
Domani difficoltà psicologiche?
“Sono d’accordo, loro nello stadio di casa hanno grandi energie. La favola del Frosinone mi piace molto, deve educare anche noi e può servirci per il nostro futuro. La cattiveria agonistica ti dà una voglia tremenda di vincere i punti. Io questa cattiveria la voglio vedere sempre di più nei miei ragazzi. Abbiamo dimostrato di dare tutto e di saper giocare a calcio: da domani e fino alla fine della stagione abbiamo bisogno di molta più cattiveria agonistica”.
Quale aspetto da temere?
“Domani la partita è diversa rispetto al Verona. Il Frosinone è molto aggressivo e non dà spazio per giocare. Su questo piano, minimo, dobbiamo essere alla loro altezza. Poi non possiamo sbagliare l’approccio alla partita. Anche quelli che sono meno adatti ai duelli fisici, devono essere prestanti dal primo minuto. Dobbiamo vincere i duelli individuali”.
Squadra che sta crescendo dal punto di vista psicologico?”La squadra non è fragile, mi ha sempre dimostrato che la crescita è costante. Quando parlo di cultura penso alla regolarità di un processo di crescita”.
Roma-Inter meglio avvicinarsi 3* o blindare 4*? “Mi piace vedere un bel calcio, magari posso imparare qualcosa. Ma noi dobbiamo essere concentrati su noi stessi”.
Kone? “Veniva da una serie di infortuni. Deve prendere un ritmo competitivo e per questo ha bisogno di partite. Ho scelto di far giocare altri, anche se avevo pensato di farlo giocare col Verona. Poi la partita è andata in un modo e non l’ho potuto inserire. Cercherò di trovare il modo di farlo giocare, si sta allenando molto bene”.
Domani, sabato 19 marzo, alle ore 14:00, presso la sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi, si terrà la conferenza stampa di Mister Sousa per la trasferta di Frosinone.
