Presidente Commisso in diretta queste le sue risposte:
SULLE SUE CONDIZIONI. “Voglio mandare a tutti i miei saluti e ringraziare per un anno dove purtroppo sono stato lontano. Ho affrontato una situazione molto difficile di salute, ma adesso per fortuna le cose ora stanno migliorando. Ho sbagliato nel tornare in Italia, perché volevo parlare con Vlahovic e il suo procuratore ma ho peggiorato le mie condizioni di salute“.
OBIETTIVI VIOLA“Prima parliamo di cosa è successo negli ultimi anni, perché spesso i giornalisti se lo scordano. Prima del mio arrivo la squadra si è salvata all’ultima giornata. Nel primo anno abbiamo migliorando arrivando decimi, e nessuna proprietà al primo anno ha fatto così bene. Il secondo anno ho sbagliato ad ascoltare la piazza e mandare via Iachini, e mi prendo la responsabilità per il campionato deludente. Quest’anno ci sono solo tre squadre che hanno fatto più punti dell’anno scorso (Milan, Napoli e Roma). Tante squadre invece sono peggiorate. La Fiorentina ha fatto 22 punti più dell’anno passato, ma penso anche in Europa nessuna squadra abbia fatto come noi”.
STADIO. “Lo stadio è fondamentale. Ma prima di tutto dev’essere remunerativo e portare profitti alla squadra. Quest’anno gli incassi sono migliorati un po’ ma le squadre che sono davanti a noi hanno un monte ingaggi molto più alto del nostro. E senza ricavi non si può spendere per i giocatori. I ricavi attualmente sono finanziati dalla Mediacom, cosa che non succedeva con i Della Valle, ma per diminuire il gap con chi ci sta davanti dobbiamo aumentare i ricavi”.
PROSSIMO ANNO. “Lavorando in banca e con la Mediacom ho imparato che fare promesse senza mantenerle ti fa perdere credibilità. Quest’anno ho detto che saremmo arrivati nella parte sinistra della classifica: nessuno si aspettava il settimo posto e invece abbiamo fatto un grande campionato. Devo quindi ringraziare Italiano e tutte le persone che ci hanno permesso di raggiungere questo risultato”.
FUTURO VIOLA. “Vogliamo sempre cercare di migliorarci per quanto ci sarà possibile con i ricavi. Con quelli si può spendere più soldi per i giocatori. Quest’anno abbiamo fatto un grande lavoro vendendo Vlahovic e prima di lui Chiesa, facendo grandi plusvalenze che ci aiutano a non aver problemi con il fair play finanziario. Questo non vuol dire che ci è arrivato cash. Arrivano sì soldi ma abbiamo anche speso. La cifra vera che arriverà nei prossimi mesi è 50 milioni e non 150 milioni. I soldi di Chiesa e Vlahovic ci servono anche per pagare i giocatori che già che abbiamo preso“.
EUROPA. “Io spero di poter migliorare sempre. Però ci sono problemi ed è difficile competere con squadre che hanno incassi 2-3 volte più grandi dei nostri. La Juventus negli ultimi anni ha messo 700 milioni sul mercato e oggi il suo valore in borsa è di 800 milioni. Suning ha perso controllo della sua azienda, hanno molti debiti e un’altra compagnia forse prenderà il controllo nei prossimi mesi. Il Milan sarà venduto ma non si dice che tanti messi da Mister Li che ha perso 500 milioni. Sulla Roma in tanti hanno parlato del gran lavoro fatto. Ma dopo l’arrivo dei Friedkin sono arrivati prima settimi e poi sesti, un solo punto sopra di noi. Hanno speso tantissimo ma raggiungendo un piazzamento poco migliore del nostro. Quindi il nostro risultato è fenomenale e bisogna esserne orgogliosi“.
COSA NON RIFAREBBE E COSA RIFAREBBE. “Non dubito mai delle mie scelte. Sono sposato da 40 anni con mia moglie e non me ne sono mai pentito. Italiano è stato scelto da Barone e Pradè e gli va dato merito di questa scelta, dopo che le cose non erano andate bene con Gattuso“.
CESSIONE SOCIETÀ. “È da un anno che ho detto che se c’è un fiorentino che la vuole comprare io sono pronto. Ma ancora non è arrivato niente e non ho mai parlato con nessuno a tal proposito. Ho letto tante fake news in giro ma Rocco va via quando decide lui. E per ora non ho alcuna intenzione di andarmene. Ho ricevuto anche minacce e presto ce la vedremo con la polizia per questo”.
LA PARTITA PIÙ BELLA. “Allo stadio ho visto poche partite purtroppo. Ricordo però con piacere l’ultima con la Roma, quella col Milan e soprattutto quella con la Juve che ci ha regalato l’accesso alla Conference League“.
CHAMPIONS. “Il sogno ovviamente è sempre quello di migliorarsi e davanti c’è la Champions. Io però sono contento del risultato e si poteva fare anche peggio“.
DAVANTI ALL’ATALANTA. “L’Atalanta ha fatto un grande lavoro in questi anni ma ci ha messo 5 anni per arrivare oltre al 10° posto. Noi siamo arrivati decimi il primo anno e al terzo siamo al settimo posto. La nuova proprietà ha visto un peggioramento, così come le nuove proprietà di Parma e Genoa. Guardiamo quanto di buono è stato fatto negli ultimi tre anni”.
TORREIRA. “Sono molto deluso da quello che è successo nelle 24 ore dopo che abbiamo conquistato il settimo posto. E in tanti ci sono cascati… La notizia è stata mandata avanti da chi se ne approfitta, e io parlo del procuratore. Quando viene fatto questo, con me non vince. Non voglio però parlare di mercato e questo rimarrà nella squadra. Ci sono altre persone che si occupano del mercato e non ne voglio parlare. Ci può essere l’opportunità di rivisitare la situazione con Torreira nelle prossime settimane ma non voglio dare segnali positivi o negativi“.
ITALIANO. “Dal primo giorno l’ho sempre appoggiato, quando le cose andavano bene e quando andavano male. Sono molto contento del suo lavoro. Per come sono abituato alla Mediacom, non mi piace cambiare i dipendenti. Spero che rimanga e se ne parlerà nel futuro”.
PRADÈ E BURDISSO. “Sì, andremo avanti con questi dirigenti“.
RIVENDEREBBE VLAHOVIC? “Con Vlahovic nel girone di andata eravamo settimi, senza siamo arrivati settimi. Alla Juve ha fatto gli stessi gol di Piatek e Cabral. Non abbiamo perso molto con Vlahovic. Qualcuno ha detto che con Vlahovic saremmo arrivati in Champions. Cosa sono, zingari che leggono il futuro? Quando sono tornato a Firenze per trattare con Vlahovic giocatore e agente non si sono comportati bene. Ristic ha detto che voleva vedere solo me e nessun altro. Ogni mezz’ora o un’ora andava al bagno e lì aveva due amici. Mi ha ingannato mentre io ero solo. Il primo giorno è andato tutto bene, il giorno dopo mi ha proposto un accordo: Vlahovic si può fare a 8 milioni netti. Da 4 a 8 nel giro di 24 ore…. In più 3 milioni e la percentuale sulla vendita di Vlahovic. Da lì il negoziato ho detto ai miei di chiudere la situazione e trovare un altro centravanti nel minor tempo possibile. E abbiamo preso Piatek. Il “signorino” che ci ha rovinati ci aveva promesso di rinnovare e non avevamo preso nessuno a settembre. Quando abbiamo preso Piatek e poi volevamo Cabral, ha capito che l’avremmo messo in panchina. Ha imparato da quella lezione, non so da quanto parlavano con la Juventus ma nello spazio di una settimana la Juventus, dopo che ha rifiutato Real, Atletico Madrid e Arsenal, hanno chiuso l’operazione. Se rinnovavamo con Vlahovic facevamo anche meglio della Juventus: per questo è andato via. Ho preso 75 milioni a differenza di tutti quelli che hanno perso i giocatori a 0. Io ho fatto i soldi per regolarizzare la situazione economica”.
MOENA. “Non sarò a Moena ma spero di essere a Firenze ad agosto“.
CABRAL. “Diamogli tempo. Ha segnato poco ma sono fiducioso per il futuro. La cosa che più mi è rimasta di Ikoné e Cabral in panchina è stato vedere Vlahovic in panchina con la Juventus“.
PAUSA DI RIFLESSIONE. “L’ultima volta che ho parlato è stato a febbraio. Non è accettabile per come alcune persone della mia famiglia sono state trattate. Queste cose mi disgustano e chissà, magari col tempo posso anche andarmene. Io dedico tantissimo tempo alla Fiorentina, più di quanto non ne dedichi a Mediacom. Ma c’è troppa gente che non vuole il bene della Fiorentina: non solo giornalisti ma anche opinionisti e tifosi”.
INFANTINO. “È stata una conversazione privata per parlare di vari sport mondiali tra cui il fatto che in America non ci sono promozioni e retrocessioni. Abbiamo parlato anche di fare più attenzione ai procuratori, ha detto che vedrà cosa si può fare“.
STADIO. “Sullo stadio stiamo aspettando di capire i dettagli del progetto e come sarà possibile aumentare il nostro fatturato. Ma per ora non abbiamo informazioni, ci sarà un incontro nelle prossime settimane“.
VIOLA PARK. “Abbiamo cominciato i lavori con un budget tra i 60-70 milioni, ma ora siamo arrivati a 100 milioni di euro. Sarà uno degli investimenti più grossi non solo in Italia ma anche in Europa. È più di quanto è stato speso per gli stadi di Atalanta e Udinese, e vicino a quanto spesso dalla Juventus per lo Stadium. Ho sentito stupidi, e ce ne sono tanti a Firenze, dire che l’ho fatto per profitto. Voglio sentire se questi stupidi vogliono investire così da aiutarmi in questa grande spesa. Questa è un grande regalo alla squadra, che aiuterà la Fiorentina ad andare avanti. La Primavera ha fatto un grande lavoro vincendo quattro Coppe Italia e tutto il settore giovanile sta facendo benissimo. Voglio fargli i complimenti perché è uno dei punti di forza di questa società”
ACF Fiorentina comunica che domani, martedì 24 maggio, alle ore 13:00, il Presidente Rocco Commisso risponderà alle domande dei giornalisti.