Ore 13:00 sala stampa Artemio Franchi la presentazione del nuovo acquisto Sanchez preceduta dalle parole del Direttore tecnico Freitas: “Sanchez è un giocatore importante, che ha contribuito a far importante la Colombia. Sanchez arriva in un mercato funzionale, e in un mercato dove si spendono cifre folli per Ibrahimovic e Higuain, siamo riuscita a portare a Firenze un giocatore importante. Mario Gomez? Al momento giusto comunicheremo le decisioni. Borja Valero? L’altra volta ho ricordato che lui si sente uno di noi e vale la stessa cosa anche per la Fiorentina. Delle voci che ci sono non c’è niente. De Maio? Il reparto difensivo doveva essere rinforzato. E’ una soluzione, vediamo se sarà lui”
Poi parola a Carlos Sanchez
Pronto alla sfida contro Dybala e Higuain?
“Le mie caratteristiche sono quelle di un giocatore che a centrocampo fermi il gioco avversario. Sono contento di aver fermato in Copa America giocatori come Messi e Neymar, spero di ripetermi anche qui”
Quali sono i tuoi obiettivi..
“Prima di tutto adattarmi il prima possibile a questa squadra. La Fiorentina e il mister vogliono andare avanti gara dopo gara. Non dico vinceremo lo scudetto ma vogliamo sicuramente arrivare più in alto possibile, poi vedremo”
Sabato l’esordio con la Juventus..
“Contro il Valencia la squadra mi ha dato delle buone sensazioni. La Juventus per tutti è la squadra da battere, ma la Fiorentina deve pensare a se stessa e vedere come riuscire a vincere questa partita. Dobbiamo lottarre fino alla fine come fosse l’ultima gara per salvarsi, ma qursto vale per la Juventus e per tutte le altre partite”
Cosa ti ha detto mister Sousa e cosa ti ha consigliato Cuadrado..
“Il mister sta cercando di lavorare con tutti, con delle rotazioni per trovare la giusta sintonia con il suo modo di calcio. Cuadrado? E’ come se fosse mio fratello, gli ho chiesto come si stava alla Fiorentina e lui me ne ha parlato molto bene”
Sul tuo ruolo, ti senti un elelemnto di rottiura di questo centrocampo..?
“Io faccio parte di qusto gruppo, l’importante è non sentirsi una alternativa. Se vinciamo, vinciamo tutti e se perdiamo, perdiamo tutti”
Per venire alla Fiorentna ha ridotto il suo ingaggio?
“Ci sono persone che pensano alle cose extracalcistiche, io devo pensare solo al campo. Tutto questo, comunque, nella mia decisione non ha avuto tanta importanza”
Promesse ai tifosi della Fiorentina?
“Sono arrivato da una settimana ma sin dal primo giorno ho sentito come se fossi qui da tanti anni. I risultati delle amichevoli contano fino a un certo punto. Contano, invece, i risultati nelle gare che contano. Ai tifosi dico che daremo sempre il massimo, partita dopo partita. Io qui mi sono sentito subito importante, c’è un grande gruppo unito. Lavoriamo, ma ci divertiamo e scherziamo. Questa squadra non ha nienta da invidiare a nessuno”
