Palcoscenico dell’Hotel Excelsior per la prima di Odriozola, ma prende la parola il direttore generale della Fiorentina Joe Barone: “Siamo in ritardo, scusateci. Il mister ha allungato l’allenamento e voluto parlare con la squadra”. Mercato? “Siamo molto soddisfatti di quanto è stato fatto, da Pradè, Burdisso e tutta l’area scouting. Il primo acquisto è stato Italiano, una scelta importante e di cui siamo molto soddisfatti. Avevamo e abbiamo l’obiettivo di valorizzare i nostri calciatori, e le prime due gare lo hanno dimostrato. Sono arrivati altri giocatori, e non va dimenticato che sono rimasti alcuni giocatori importanti che molti altri club hanno provato a portarci via, come Milenkovic e Vlahovic per i quali Rocco Commisso ha detto no a offerte molto importanti. Non facciamo il mercato per prendere voti alti in pagella, qualcuno ha provato a forzare la mano…ci sono giocatori sui quali noi vogliamo contare, da Duncan, Kokorin e altri. Anche i giovani della Primavera, e chi è andato in prestito, sono tutti giocatori su cui contiamo. Ieri abbiamo incontrato Gravina, e delle idee che abbiamo per il calcio italiano e per il futuro. Voglio ringraziare il Real Madrid e Perez. E’ arrivato in prestito secco, poi si vedrà a fine stagione”.
Prende la parola Odriozola: “Vorrei ringraziare innanzitutto il presidente Commisso, Barone, Italiano e tutti coloro che mi hanno accolto benissimo a Firenze. Sono davvero felice di essere arrivato qui, una città bellissima. Sono rimasto stupito dalla bellezza della città, e anche delle idee di gioco di Italiano, molto affascinanti. Non vedo l’ora di iniziare a giocare”.
Mio Arrivo? “Prima di arrivare ho parlato con Callejon, lo conosco molto bene. Mi ha detto grandi cose della città e mi ha illustrato le idee di gioco di Italiano, che voleva fare un gioco molto divertente, offensivo, e con un modulo che è perfetto per le mie caratteristiche di esterno per spingere sulla fascia. Callejon ha fatto di tutto per convincermi a venire a Firenze. Conoscevo bene la Fiorentina, è già da un anno almeno che il club mi cercava. Non so se ci sarà o meno l’opzione per un riscatto in futuro tra i due club, ma quello si vedrà. Nel calcio non si sa mai. Io penso ad oggi, voglio dare tutto per la Fiorentina e Firenze, cercando di portarla più in alto possibile”.
Vengo dal club più grande al mondo come il Real, ho giocato al Bayern. L’esperienza fatta in questi club è sicuramente qualcosa di importante, giocare la Champions ti fa crescere. Ma ora sono qui, e la Fiorentina non penso che abbia da invidiare chissà cosa a quei club, perché la Fiorentina è comunque un club importante. Fin da quando mi hanno cercato ho sempre guardato con interesse ai viola, e non vedo l’ora di iniziare”.
LIGA-SERIE A. “Mi ha sempre affascinato il campionato italiano, che rispetto alla Liga è molto più tattica. In Italia si lavora molto sull’aspetto tattico, lo vidi già a Madrid con Ancelotti. Ho sempre seguito molto la Serie A, e ora non vedo l’ora di poter giocare in questo bel campionato”.
RUOLO. “Io in vita mia, alla Sociedad, ho sempre giocato da esterno destro offensivo, poi l’allenatore che mi lanciò in prima squadra mi cambiò di ruolo facendomi giocare più arretrato per sfruttare la mia corsa e il mio ritmo. Ho sempre giocato lì, da allora, ma non vedo nessun problema a giocare anche più avanti, perché no. Facevo l’ala…quindi, perché no”.
LIROLA. “L’anno scorso ho seguito un po’ la Fiorentina, anche se ero concentrato sul Real Madrid. Penso ci sia tanta differenza rispetto all’anno scorso, qui a Firenze, ed è soprattutto legata al nuovo tecnico che c’è. Italiano sta lavorando su tutti i giocatori che ci sono, sa tirar fuori il meglio da tutti i calciatori che ha a disposizione, e mi affascinano le sue idee, come mi ha detto anche Callejon, e che tutti i giocatori sono felicissimi di allenarsi con Italiano. Piace molto anche a me, già dai primi allenamenti…Lirola so che è un gran giocatore, però penso a me stesso, penso che a Firenze vedremo il miglior Odriozola. Sono sicuro di questo”.
BASCHI. “Siamo gente molto determinata, grandi lavoratori, che danno tutto. Siamo persone che vogliono sempre migliorarsi, e che non vanno in giro per perdere tempo. Sono veramente orgoglioso di essere basco, anche se sono davvero curioso di conoscere la cultura fiorentina, toscana e penso che la città parli da sola. Ovviamente sono alla Fiorentina, e penserò come prima cosa al calcio. Ma vivere in questa patria del Rinascimento, mi sembra speciale”.
ESPERIENZA. “Ho vinto moltissimi titoli con Real Madrid e Bayern. Posso portare qui tanta esperienza, e far bene per la Fiorentina. Per me la Fiorentina è un grande club, con calciatori importantissimi nella storia come Batistuta, Baggio e anche spagnoli, come Borja. Voglio portare la mia esperienza qui per contribuire a far lottare la Fiorentina per l’Europa, e di far vedere la miglior versione di me stesso”.
ACF Fiorentina comunica che mercoledì 1 settembre alle ore 13:00, presso l’Hotel Excelsior, Piazza Ognissanti, 3 Firenze, si terrà la conferenza stampa di presentazione di Odriozola. La conferenza verrà trasmessa in diretta sui canali social di ACF Fiorentina.