Presentazione di Mario Suarez preceduta dalle parole di Vincenzo Guerini: “E’ veramente con piacere che presento questo calciatore molto importante per questa società. Ho ricoperto anche io quel ruolo, è un ruolo importante. E’ uno che lavora, e forse ha ottenuto meno consensi di quelli che meritava. Spero possa portare alla nostra squadra una mentalità aggressiva, considerando quello che ha fatto a Madrid. Era evidente che avessimo bisogno di una certa fisicità a centrocampo, considerando le cose fantastiche che abbiamo fatto in questi tre anni”
Suarez: “L’interesse dell’Inter è il passato, sono contento di trovarmi qui. Dal primo istante in cui è iniziata la trattativa mi è subito stato chiaro che volevo venire qui. Mi piace il club, mi piace come gioca, ho molta voglia di giocare, e ci possiamo togliere soddisfazioni. Avevo parlato con Borja, che mi ha parlato molto bene del club e della città. Mi trovo molto bene con l’allenatore”.
Mi trovo molto bene a giocare davanti alla difesa, magari con un interno che mi faccia da spalla. La voglia non mi manca, voglio giocare e dare il massimo per la Fiorentina. Però farò quello che mi chiederà il mister”
“In Spagna avevo finito un ciclo, vincendo quello che potevamo vincere. Cercavo nuove sfide, e credo che la Fiorentina poteva offrirmele. Sono molto contento di essere qua”
La Nazionale? “In Spagna ero tra i convocabili, ho giocato molto a Madrid. Mi piacerebbe giocare ancora in nazionale. Ma prima devo conquistarmi il posto qua, lottare per essere il titolare e avere continuità. Poi vediamo, la Nazionale è un obiettivo. Punto a giocare all’Europeo. Per il sorteggio delle nazionali, la Spagna è forse la miglior squadra. L’italia però mi piace”
Dobbiamo lottare molto, lavorare. Ma possiamo toglierci delle soddisfazioni, da qualche anno fa un calcio molto bello la Fiorentina. Vogliamo raggiungere i nostri obiettivi. Sousa ci chiede di fare pressing, lo faremo. E’ una squadra buona la nostra, dobbiamo lavorare e ottenere gli obiettivi. Credo che potrebbe essere un buon anno per noi”
I Tifosi? “Spero siano caldi come quelli dell’Atletico. So che il pubblico viola è molto caldo me ne hanno parlato bene, è importante il loro aiuto per noi, soprattutto quando giochiamo in casa, avere un dodicesimo uomo in campo”.
“Il campionato italiano è molto competitivo, e importante. E’ sempre stato il migliore del mondo. Io sono qui per dare il mio contributo e per dare il massimo. Sarà un campionato molto competivivo visto che saranno in tanti a lottare per entrare in Europa”
Stanno facendo molto bene i giovani, Fazzi, Babacar, Bernardeschi. C’è un bel mix di giovani e giocatori con più esperienza. Tutti i giovani vogliono dimostrare il loro valore. Sono rimasto impressionato dalla qualità di qualcuno di loro”.
Pepito? “E’ un giocatore di classe mondiale. E’ fortissimo, un fenomeno. Come era nel passato. Sta lavorando, migliorando. Lo staff sta facendo bene per dosarne i minuti. Credo e spero che possa essere al top per l’inizio del campionato, perchè abbiamo molto bisogno di lui. Lui mi dice che si sente sempre meglio”
Domenica il Barcellona? “E’ solo un’amichevole, ma sarà speciale per noi visto che dobbiamo continuare a prepararci in vista del Milan e dell’inizio del campionato. Poi sarà la prima per me davanti ai nostri tifosi. Ci servirà, la stiamo preparando bene, speriamo di fare bene”
“Mi sono integrato molto bene nello spogliatoio. Tutti mi hanno accolto molto bene. Consocevo già gli spagnoli, e ora sto lavorando molto per imparare al meglio l’italiano. Il passato è il passato, ora penso alla Fiorentina, sono contento di essere qui, penso solo alla viola, e a fare il meglio possibile”
Venerdì 31 luglio, alle ore 13:00 presso la sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi, si terrà la conferenza stampa di presentazione del calciatore Mario Suarez.