Le prime parole di Amrabat in maglia Viola: Sono molto felice di essere qui, per me è un onore. Dalla prima volta che mi sono incontrato con la dirigenza viola ho subito avuto un ottima impressione. Sono un giocatore e una persona che prende le decisioni con il cuore. Sono rimasto subito contento della Fiorentina, ho avuto ottime sensazioni sul progetto che mi hanno presentato. Ho parlato in tutto con 5 club italiani, ma la Fiorentina è quella che mi ha dato le migliori sensazioni. La Fiorentina sulla carta non è il club più grande con cui ho parlato, ma mi piace molto il progetto e credo che potremo fare grandi cose insieme”.Sono qui da tre settimane e tutti mi hanno accolto benissimo. Mi sento già come a casa.Iachiniè una bravissima persona, molto forte dal punto di vista tattico. E’ un bel gruppo pieno di qualità, se riusciamo a unirci, possiamo lottare per raggiungere bei traguardi. Differenze conJuric? Ogni allenatore ha il proprio stile, è un bene poter imparare diversi modi di vedere il calcio. Sono due settimane che lavoro con il mister, fino ad ora mi ha molto ben impressionato il suo modo di lavorare. Chi mi ha impressionato di più ? Oltre aRibery, ci sono tanti nomi ed è difficile farne uno. Mi piaceAgudelo, anche se andrà via.Punto di passaggio o punto di arrivo? Sono qui adesso, sono felice di esserlo. Voglio dare il massimo, quello che sarà in futuro non lo so. Magari tra due anni siamo inChampions Leaguee vinciamo lo scudetto. Non è importante il nome della squadra, ma stare bene, imparare e lavorare molto duramente. Ho le mie ambizioni e voglio vincere, naturalmente”.Ho scelto il 34. Perché è il numero che avevaAbdelhak Nouri, il giocatore dell’Ajax che ha avuto un infarto. E’ sopravvissuto ma non ne è uscito bene, se possibile vorrei portare questo numero per tutta la mia carriera”.
Venerdì 11 settembre, alle ore 14:30, all’interno della Rinascente Lounge dello Stadio “Artemio Franchi”, si terrà la conferenza stampa di presentazione di Amrabat.