Oggi tocca a Cataldi dal Viola Park:
DISTACCO LAZIO – “Il distacco è stato duro come è normale che sia. Sono cresciuto nella Lazio fino ad arrivare in prima squadra. Quando nasci e cresci nella squadra che hai sempre tifato, diventa difficile staccarsi, è normale. Lo striscione dei tifosi della Lazio nei miei confronti è un gesto di affetto che mi rende molto felice. È sintomo che mi son sempre comportato bene, anche e soprattuto come uomo”.
FIORENTINA – “La fiducia che ho sentito dal Club viola mi ha dato grande stimolo. La Fiorentina per me un posto perfetto per continuare a crescere. E’ una squadra forte e le due finale devono essere solo un punto di partenza. Il Viola Park è quel che serve per stabilizzarsi e crescere ulteriormente in Europa. La Fiorentina non deve sentirsi seconda a nessuno, arrivare due volte secondi brucia. Cercheremo di alzare una Coppa tutti insieme, e da parte mia ci sarà sempre il massimo impegno”.
PALLADINO – “Abbiamo una stima reciproca da tempo. Le partite contro il suo Monza sono sempre state complicate. Il Mister è una persona molto intelligente e penso che possa fare molto bene a Firenze. Ha bisogno solo di uno di tempo per settare tutto il gruppo”.
ESPERIENZA – “In questi anni ho fatto tanta esperienza, condividendo lo spogliatoi con campioni e già solo questo è un bagaglio enorme che mi porto dietro.
RUOLO – Con l’arrivo di Sarri alla Lazio è un po’ cambiato il mio ruolo. Quella stagione mi sono riadattato e rimesso in gioco nel ruolo di play basso, in quegli anni sono cresciuto molto”.
PERCHE LA FIORENTINA? – “Non sono un ipocrita. La Lazio non l’avrei mai lasciata, è una questione proprio di cuore. Ho scelto della Fiorentina per l’enorme fiducia che ho sentito dal Direttore Pradè e dal Mister. Venire alla Fiorentina per me è stato facile. Sono molto contento di questa scelta e voglioso di fare un anno importante”
Le parole del nuovo acquisto Yacine Adli dal Viola Park:
PERCHE’ LA FIORENTINA – “Ho avuto l’opportunità di venire a Firenze, un progetto super ambizioso, l’idea mia è piaciuta subito e così non ho avuto dubbi”.
FIRENZE – “Sono venuto a Firenze perché c’è un progetto ambizioso, con un allenatore e una squadra forte. Sono focalizzato sul campo, poi quando avrò tempo mi dedicherò anche alla bellissima Firenze”.
LEADER – “Amo dare un mano anche allo spogliatoio e adoro aiutare la squadra in campo e fuori. Sono un centrocampista e mi adatto a qualsiasi posizione, giocherò ovunque e dove la squadra ha ed avrà bisogno”.
PALLADINO – “Ha fatto vedere ottime cose anche l’anno scorso a Monza. Conosciamo il suo lavoro, ma adesso c’è bisogno di un po’ di tempo per crescere noi come gruppo e riproporre quello che ci chiede sul campo”.
PARAGONATO A ZIDANE – “Zidane è stato un dei giocatore più forti della storia del calcio. Mi sembra un paragone troppo forte. Sono giovane, cerco di fare il mio ed il massimo sempre, ma non assomiglio certo a Zidane”.
OBBIETTIVI: “Vogliamo dare il massimo per il Club e la città. Possiamo dire la nostra, senza porci limiti, partita dopo partita”.
CRESCITA – “La seria A è un campionato che ti fa crescere tanto, tatticamente e mentalmente. Dopo l’esperienza al Milan sono diventato un calciatore più completo, ma devo ancora crescere tanto. Giocare con continuità è una cosa fondamentale, soprattuto in termini di performance”.
La Fiorentina inizia a presentare gli ultimi arrivati al Viola Park, il primo che verrà presentato è Yacine Adli il calciatore arrivato dal Milan e già autore in un assist contro il Monza verrà presentato oggi alle 16:00 al Viola Park. Mentre domani alle 14:00 verrà presentato Danilo Cataldi anche lui arrivato da pochissimo ma già titolare contro il Monza e infine giovedì toccherà al difensore Argentino Moreno. Non ancora comunicate le date di presentazione di Gosens e Bove anche se per quest’ultimo probabilmente si andrà a metà della prossima settimana considerando che è impegnato con la nazionale U21.
Si ringrazia il Labaro Viola