Sala stampa per Paulo Sousa dal Franchi di Firenze: Samp e Ferrero? L’ho incontrato una volta ed è una persona brillante ma riguardo alle possibilità c’è stato il piacere di altre squadre. Oggi però sono qua e sono soddisfatto. Domani può iniziare un periodo nuovo? No, domani dobbiamo dare continuità a quello che staimo facendo e metterci a disposizione di tutti. Abbiamo tutto per battere un avversario fortissimo. Prepariamo una partita importante con una squadra importante ma la basa che abbiamo è una logica comune che staimo facendo crescere. I ragazzi hanno un’attitudine tremenda ed è di questo che abbiamo bisogno. Scegliere tra EL e scudetto? Prendo queste parole con soddisfazione perché i ragazzi lavorano per raggiungere ogni traguardo. Lavoro per migliorare il gioco e i singoli in una logica comune e per giocare il nostro calcio perché ci crediamo. La scelta deve essere una: lavorare bene e per vincere ogni paritita. Kalinic-Baba? L’abbiamo già fatto e continuiamo a lavorarci. Ma abbiamo bisogno di tempo e spazio perché la compontente tattica ha bisogno anche dell’intensità e su questo non abbiamo tempo. Ma sono giocatori compatibile come ho detto, e con il tempo l’intesa sarà sempre maggiore perché la base migliorerà anche su questo.VPartite più difficili? Aggiungo che c’è l’EL che fa prendere condizioni diverse rispetto a chi non ha coppe. In queste partite comunque ci sono sempre componenti che ci mettono in difficoltà, ma i più bravi sono quelli che le riescono a superarle mettendosi a disposizione della squadra. Samp senza coppa? Quantificare è difficile. La componente più importante è il piano strategico, mi piace lavorare su questo ma questa settimana non ho avuto questa possibilità come Zenga. Ma sul piano fisico siamo preparati e lavoriamo senza limiti. Il terreno sfavorevole è per tutte e due ma la nostra squadra è molto più propositiva e rieswce a controllare il gioco con possesso palla e su questo il terreno può influire. Ma queste sono difficoltà che dobbiamo superare rispettando i nostri avversari. Oggi sono poche le squadre che hanno solo pochi giocatori come Muriel che fanno differenza: veloce nello spostamento e nel confronto nel rubar palla. Soprattutto nel settore più offensivo, ma sappiamo che c’è questa difficoltà, ma speriamo che le nostre scelte di palla siano le migliori, anche a livello di copertura offensiva. Papa martedì? Mi sta venendo i brividi perché è una persona che lascia tutti colpiti per la bontà. Non è solo un papa, ma cerca di guidare una religione con il suo esempio. Anche il calcio. Se avrò la possibilità andrò. Tutti gli anni sono buoni per vincere, con o senza papa, credo che tutti siano predisposti a migliorare e l’unità fa la forza. Andando sulla stessa direzione l’anno buono è sempre più vicino.. Come sta la squadra? Quasi tutti disponibili tranne Kuba che ha avuto un colpo al piede che non gli da la posibilità domani di aiutarci
Sabato 7 novembre, alle ore 17:00, presso la sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi, si terrà la conferenza stampa di Mister Sousa.