Paulo Sousa in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Frosinone queste le sue parole:
Elogio a chi? Ho parlato del Napoli perché è stata la partita più equilibrata e che ci ha messo più in difficoltà rispetto alle altre.
Partita trappola domani? E’ comunque in A e ha preso punti importanti. Non è riuscito a prendere quello che meritava ma sta crescendo con la sua maturità. Dalla nostra parte quindi dobbiamo rispettarli e pensare ai nostri principi di gioco e pensare che ogni squadra può comportare difficoltà. Poi i nostri giocatori dovranno essere al massimo. Poi sulla carta siamo superiori ma dobbiamo dimostrarlo in campo. L’intensità mentale deve essere massima e dobbiamo diminuire la disattenzione perché il traguardo si raggiunge solo alla fine.
Fiorentina capace di lottare per la CL? Sono molto contento per i pensieri delle persone, vuol dire che facciamo bene. E’ questa la mentalità che voglio vedere nei miei giocatori. Ci sono poi tanti fattori che ci fanno o meno vincere ed è per questo che parlo di cultura. E dobbiamo iniziare da quello che abbiamo noi, dai nostri giocatori. Quindi con il valore che anche la piazza ci da è positivo e noi dobbiamo lavorare su questo. Dobbiamo lavorare sul calcio e pensare a questa passione. Dobbiamo lavorare su questa cultura per vincere.
Vedrà Roma-Inter? Non ci deve condizionare nulla se non noi stessi. Guardiamo le partite perché ci piace il calcio e prendiamo le nostre decisioni al di la di questo. Noi dobbiamo pensare ai nostri principi di gioco e che ogni volta abbiamo un avversario diverso ad orari diversi. Cercheremo di arrivare sempre al risultato.
Infortunati? Kuba si è sempre allenato anche se ha avuto un colpo sul ginocchio operato, anche sotto dolore. E’ stato traumatico e non lesione. Anche Davide è rientrato in gruppo mentre Marcos si sta allenando per conto suo e in un lavoro che lo faccia stare a suo agio. Ma sono tutti a disposizione.
Gomez? Amo tanto il calcio e quindi sono contento per il successo dei protagonisti. Non lo seguo come un nostro giocatore ma lo seguo come i giocatori della Fiorentina.
Kuba, Baba e Kalinic? Su Kuba, tutti i giocatori che passano un tempo lungo senza giocare è normale che dopo aver giocato possa avere dei problemi. Deve trovare il suo recupero della condizione e anche le partite verranno poi condizionate. Baba-Kalinic, abbiamo già visto insieme che sono due giocatori compatibili ma diversi. Uno che riesce a lavorare tra le linee e reparti, l’altro deve lavorare sulle sue capacità.
Pericoli di domani? Suarez? Per me la squadra che sostiene la performance dei singoli e abbiamo già avuto delle partite con innesti importanti per raggiungere la vittoria, quindi sia Mario che altri saranno valutati. Per quanto riguarda il Frosinone, crede molto in se stesso e trova sempre di più la maturità. In casa è praticamente imbattuto e che fuori ha tenuto testa a squadre forti. Ha idee molto chiare e può giocare più o meno corto e con velocità. Sono organizzati difensivamente e dobbiamo essere bravi noi a capire i ritmi e i cambi di velocità e con molta fame di fare gol. Più minuti passano e più fiducia guadagnano. Ma le partite si vincono all’inizio e alla fine. Il ritmo però deve essere sempre molto alto.
Attacco? Dopo ogni partita il fattore più importante è quello mentale e dopo è certo che i giocatori più adatti sono quelli che hanno questa capacità di recupero. E Giuseppe ha questa capacità è sempre più allegro e positivo.
Extra moto GP.. Che idea ha? Con la fame di vincere a qualsiasi età devi cercare di provare a vincere con i tuoi mezzi. Non sono un critico ma devi capire ciò che provano. Sono due forti campioni. Per vincere devi giocare meglio degli altri.
Sabato 31 ottobre, alle ore 14:00, presso la sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi, si terrà la conferenza stampa di Mister Sousa.
