Come annunciato si presentano in sala stampa Mister Montella e Alessandro Matri, subito il Mister: Sappiamo che la partita si gioca in 180 minuti, l’intenzione è fare almeno un gol e provare a vincere. Calcoli non se ne possono fare, soprattutto quando si gioca contro avversarsi di questo livello. Questo è quello che credo, poi è chiaro che spero di vincere con più di un gol di scarto. Soluzioni tattiche diverse? In base ai numeri della nostra storia, ultimamente siamo andati poco in gol. Non credo dipenda dal modulo, dovremo fare qualcosa di meglio. Non credo nei moduli, ma qualche accorgimento si può fare, pur rimanendo con gli stessi principi di gioco. Ripartire dagli ultimi 20 minuti di domenica? Faccio valutazioni complete, molto dipende dall’avversario. Rispetto le vostre valutazioni, ma anche domenica volevamo fare la partita nel primo tempo. Non so quante squadre hanno giocato qui come noi nel secondo tempo di domenica. Questo ci dà forza, fermo restando che la storia ed il ritmo della partita li decide la Juventus. Di questo ne sono convinto. Come sta Savic? Non si è allenato perché non sta bene. Però Conto di recuperarlo. La Fiorentina non ha più niente da chiedere al campionato? Abbiamo ancora molto da chiedere, i giochi non sono chiusi. La squadra sa che è ancora tutto in gioco, sfrutteremo ogni energia per portare avanti il campionato e non solo. Fino ad oggi mi sembra che la stagione sia positiva. Borja Valero e Pirlo? Sono felice di recuperare un calciatore. Mi auguro che Borja sia tranquillo a livello mentale e possa esprimersi al meglio adesso che ė un’altra volta Papa, Pirlo è straordinario, se fossi in Conte lo farei riposare anche domani… Gomez e Matri insieme in campo? E’ una possibilità, dall’inizio o a partita in corso. Sono compatibili, ma hanno bisogno di essere supportati dalla squadra e di recente, per tanti motivi, non sono riusciti a supportarli. I cori e gli striscioni Offensivi? La rivalità sportiva fra le tifoserie è il sale del calcio, un qualcosa di simpatico. Per quei brutti cori dobbiamo, invece, fare qualcosa. Danno fastidio anche a noi che siamo in campo Anche se talvolta non riusciamo a sentirli perché concentrati sulla partita. Spero che domani ci sia solo rivalità sportiva. Le due squadre si equivalgono? “Se la Juve ha venti punti in più e se il suo allenatore ha fatto molti più punti di me negli ultimi anni, qualcosa vuol dire. Non sempre però vince il più forte e chi ha la storia migliore. Abbiamo rispetto dell’avversario, ma avremo il coraggio di affrontare la partita con le nostre qualità. E’ una sfida molto stimolante.
Per Matri:Emozione e gol dell’ex? E’ la terza volta che vengo qua quest’anno, spero ci sia la giusta emozione. Il gol? Me lo auguro..Juventus meno affamata? La forza della squadra era evidente in estate, si è rinforzata: mi aspettavo questi successi, stanno facendo grandi cose.La mia condizione fisica ed il gol che manca agli attaccanti? Sto bene, sono partito bene, poi giocando tante partite ravvicinate e non essendo abituato da tanto ho sofferto. Per quanto riguarda il gol, è un discorso che spetta al mister stiamo facendo fatica a fare gol, ma non vuol dire che non abbiamo occasioni. Devo impegnarmi di più a buttarla dentro..La mia voglia di giocare con Gomez? Da parte mia è normale, in allenamento capita a volte di giocare insieme e ci aiuta a conoscerci e star meglio insieme. Naturalmente in alcune parti del campionato c’è bisogno di equilibri, anche se, come ha detto il mister, possiamo giocare insieme. Gli attacchi delle due squadre? Due attacchi ben forniti, purtroppo noi all’inizio io non c’ero…ci sono stati due infortuni gravi, due assenze importanti per la squadra. L’attacco della Juve lo conosciamo… Siamo due attacchi importanti.
Mister Montella prenderà parola alle ore 19:30 dalla sala Stampa dallo Juventus stadium in compagnia di un calciatore viola forse Matri, appuntamento per le ultimissime dell’Europa league.