In uno stadio con un’atmosfera insurreale il Napoli sconfigge la Fiorentina per tre a uno aggiudicandosi la sua quinta coppa Italia, per la Fiorentina comunque un bravi ragazzi per lo spirito che hanno messo in tutta la gara a parte i primi 20 minuti dove i viola non si sono resi conto di essere entrati in campo, i fatti successi prima della gara hanno un’po’ stravolto l’andamento della partita iniziata con 45 minuti di ritardo, niente festa prepartita e inizio gara come detto con i 20 minuti regalati al Napoli che infilano la difesa viola con una doppietta di insigne anche se la seconda rete è netta la deviazione di Tomovic che alza il pallone dietro le spalle di Neto, ci pensa Vargas a rimettere in piedi la gara almeno a dare speranza ai 30.000 tifosi che erano presenti all’olimpico oltre a quelli in tv a Firenze. Nella ripresa si vede la supremazia della Fiorentina che mette alle corde il Napoli senza però purtroppo impensierire la difesa, nella fase finale l’espulsione di Inler avvantaggia i viola che però non riescono a sfruttare e con Ilicic rovinano tutta la serata, il giocatore viola fallisce una nettissima occasione da rete che poteva portare al pareggio e poi eventualmente ai supplementari in superiorità numerica, fallita quella rete i viola subiscono la terza rete in un contropiede con Martens. Non riesco però a non fare lo stesso un bravi ragazzi ai giocatori viola per quello che sono riusciti lo stesso a fare in questa gara lascio per ultimo la cosa più positiva della serata il rientro di Pepito Rossi in campo dopo tanti mesi di assenza per infortunio, e un solo rimpianto di non aver potuto combattere alla pari contro il Napoli a pieni ranghi mentre per i viola pesavano le assenze di Rossi, Gomez e Cuadrado.
Finalmente ci siamo stasera alle 21 all’olimpico di Roma finale di Tim Cup tra Fiorentina e Napoli per i viola un traguardo da raggiungere per poter finalmente alzare in cielo un trofeo che manca da troppo tempo. Forza ragazzi siamo tutti con voi..Firenze aspetta questo momento per poter festeggiare tutti insieme. Siamo sicuri che la squadra è all’altezza di poter battere il Napoli che sulla carta parte favorito, ma non sempre i favoriti vincono il trofeo e la forza di collettivo e volontà della squadra viola cercherà di superare questo ostacolo, mi ripeto Firenze e tutti i tifosi ė con voi non deludeteci!!! Un maxi esodo mai visto per la città di Firenze circa 30.000 tifosi sugli spalti dell’olimpico ad incitare la squadra Viola, un vero record per una città con un bacino di utenza minore delle grandi.
Questo il programma dell’intera giornata
Dalle 17.30 di sabato cancelli dello Stadio Olimpico aperti al pubblico. All’interno dello stadio sarà possibile acquistare il merchandising ufficiale di Fiorentina e Napoli negli store dei club allestiti ad hoc.
Nell’attesa della partita i tifosi potranno gustarsi le due sfide per il 1°-2° posto e per il 3°-4° posto della Junior TIM Cup, commentate dagli speaker delle due finaliste. E sarà anche una grande festa di musica, con Radio Italia, partner Radio dell’evento, ad allietare il pubblico e l’artista Ozark Henry ad esibirsi con due pezzi del suo repertorio, tra le quali il successo mondiale “I’m your sacrifice”, intorno alle ore 20.00.
A seguire squadre in campo per il riscaldamento, prima entrerà la Fiorentina sulle note di “I want it all” dei Queen, poi il Napoli accompagnato da “Go West” dei Pet Shop Boys.
A ridosso del fischio d’inizio, alle 20.45, la lettura delle formazioni allo stadio e poi il momento solenne dell’Inno di Mameli, cantato da Alessandra Amoroso con le due squadre allineate sul terreno di gioco.
Nutrita la presenza di esponenti delle istituzioni e personalità del mondo del calcio, dal Presidente del Senato Pietro Grasso al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, dal Presidente del CONI Giovanni Malagò al Presidente della FIGC Giancarlo Abete. In tribuna, gustoso antipasto di un possibile incrocio mondiale, anche i ct di Italia e Argentina, Cesare Prandelli e Alejandro Sabella. Con loro altri allenatori come Massimiliano Allegri, Giovanni Galeone e Zdenek Zeman.
Alle 21.00 squadre in campo, a cercare di segnare un gol nelle reti della porta che per l’occasione, come nelle ultime edizioni, avranno i colori della bandiera italiana. I tifosi avranno l’occasione di essere protagonisti con TIM Stadium (www.timstadium.it), una dashboard interattiva, dove gli utenti, registrandosi alla piattaforma attraverso Twitter Connect, potranno “dialogare” sulla partita in corso realizzando una “sfida” tra sostenitori sulla base dei tweet dei loro fan.
E ad assistere al match, in uno stadio tutto esaurito, anche numerosi giornalisti provenienti dall’estero, con le principali testate (AS, Marca, l’Equipe, Kicker, inviati da Cina, Giappone e Brasile) e tv straniere (Bein Sport, BskyB, Ote, Espn) accreditate.
A conclusione del match si svolgerà la cerimonia di premiazione, con il Presidente del Senato Pietro Grasso, il Presidente della Lega Serie A Maurizio Beretta e il Presidente di Telecom Italia Giuseppe Recchi ad omaggiare e premiare la squadra finalista, gli arbitri e la vincitrice che darà poi il via ai propri festeggiamenti con possibili sorprese.