Sala Stampa al completo per le parole di Vincenzo Montella che si presenta in compagnia di Borja Valero, Ecco le sue parole: “Voglio iniziare la conferenza io. Prima di tutto vorrei dire che tutto quello che è accaduto lunedì sera a Parma mi dispiace, sono troppo deluso, anche del sistema e di tutto quello che sta succedendo. E’ una mancanza di rispetto alla mia persona scrivere tutto quello che ha scritto l’arbitro, non è vero niente. Non ho fatto niente nemmeno per essere espulso, sono stato io a separare un giocatore che voleva spingere un altro. Ho preso io le mani in faccia e sono stato espulso io. Mai in vita mia ho fatto qualcosa di male contro un arbitro. Su questo voglio essere chiaro. Al di là della squalifica, non me ne frega delle giornate di squalifica, ma è una mancanza di rispetto nei miei confronti. Tutto ciò che l’arbitro ha detto di me sono bugie. Io ho dovuto spiegare ad un bambino di 4 anni il perchè io sono uscito dalla partita, e non lo sapevo neanche io. Errori ci sono ovunque: ma dopo che si vedono anche le immagini non ci sono dubbi. Io non ho fatto niente per essere espulso, e non ho mai spinto un arbitro e mai lo farò. In tutta la mia carriera ho fatto un errore su un campo e ho pagato con due giornate. Credo che le immagini non danno dubbio: io non ho fatto niente, accetto che nel momento, a caldo, l’arbitro potesse anche mostrarmi il rosso, come ha fatto. Ma dopo, nello spogliatoio, non è possibile che possa scrivere quelle cose, perché non si avvicinano alla realtà”. Io a Roma davanti alla commissione? “Non so se posso farlo, se ci fosse la possibilità lo vorrei fare, potrei spiegare le mie ragioni. Domani, però, sappiamo tutti l’importanza della gara: non vorrei più parlare di altre cose”.I rischi per la partita di domani? “Già abbiamo visto contro il Grasshopper, dopo il vantaggio dell’andata abbiamo sofferto qua. Il mister metterà in campo i migliori, vogliamo vincere, farlo bene, come proviamo a fare sempre. A fine gara speriamo di avere una vittoria”. La parola poi passa dopo il traduttore a Mister Montella Su Borja Valero: “Quando si arriva al 90′ si può essere stanchi e si può avere la sensazione sbagliata. Ma quando si rivedono le immagini queste devono influire. A Borja gli sono state messe le mani al collo, un giocatore scorretto sarebbe caduto e rotolato a terra. Lui non l’ha fatto, credo ci voglia l’umiltà di fare un passo indietro”.Domani più delusione o più rabbia? “Stiamo vivendo un paradosso. Abbiamo sempre accettato le decisioni arbitrali, che pure ce ne sono state di contrarie a noi. Non ho mai criticato l’operato arbitrale, almeno pubblicamente, ma l’ho fatto privatamente con l’arbitro stesso. Per avere una spiegazione tecnica. Perché si è concesso un rigore a Parma e su Ilicic una settimana prima no? L’ho chiesto, poi lo accettiamo. Ci ha dato fastidio il fatto di non poter avere spiegazioni. Basterebbe dirlo. Io credo di avere il diritto di avere spiegazioni tecniche, ma non per questo devo risultare antipatico. A fine partita ho fatto un rimprovero alla squadra, dicendo che stiamo risultando antipatici perché protestiamo troppo in mezzo al campo. Purtroppo a volte a ragione, ma non vogliamo protestare. Ma se dall’altra parte viene recepito come discorso da bar, mi sento offeso. Io voglio fare l’allenatore, ma voglio farlo con entusiasmo. Io credo nasca tutto da un problema di comunicazione. Non c’è depressione, ma ci sarà una reazione. Si continuerà a sbagliare, ma io mi aspetto che questo qualche volta si ammetta. Ci vuole collaborazione, e io credo di darla. I giocatori anche, forse ultimamente un po’ meno. Noi vogliamo essere amici degli arbitri perché ci permettono di giocare”. Gomez dall’inizio con l’Esbjerg? Magari con Matri? “Hanno già giocato in coppa, Gomez deve trovare continuità, il ritmo partita giocando. Vediamo nella rifinitura come si sente, dipende anche dalle sue sensazioni”. Arbitri? “Noi facciamo un passo indietro, ma glia altri devono fare un passo in avanti. Ci vuole più serenità”. Se penso ad un disegno contro la Fiorentina? “Se lo pensassi avrei già smesso. Dico solo che ci vuole più serenità, io non ho mai contestato una decisione arbitrale. Io credo nel calcio, vorrei collaborazione, migliorare le cose anche se alcune sono già state migliorate. Siamo ad un paradosso: sto passando come quello che protesta, ma io non ho mai protestato. Ad esempio, non farò ricorso per la mia squalifica perché me la merito, ho fatto una bischerata. Ma volevo solo capire perché non si faceva il terzo tempo, dicendo all’arbitro che mi sentivo offeso perché mi aveva evitato. Credo nel sistema calcio, credo che si possa migliorare. Noi siamo i principali responsabili, allenatori, giocatori ma anche arbitri”. Riduzione della squalifica di Borja? “Si, perché leggendo il referto sembra che l’arbitro sia stato spinto, quando in realtà così non è stato. Non solo mi aspetto la riduzione, ma il quasi annullamento della squalifica, perché non ha fatto niente, non l’ha insultato”. Esbjerg non in formazione tipo? “Meglio. Al di là delle aspettative, sarà una partita da affrontare con massima concentrazione, proprio perché abbiamo un vantaggio consistente. Nel calcio non si può mai dire, veniamo dalla gara con il Grasshopper in cui abbiamo sofferto fino alla fine. Noi metteremo la formazione migliore”. Le insidie della partita? “Ci può essere il rischio, a livello inconscio, di non scendere in campo con il piglio giusto, magari perché si pensa alla partita successiva. Questo sarà il mio compito, e per questo andrà in campo la formazione più motivata. La qualificazione non è stata ancora ottenuta”.
Domani, mercoledì 26 febbraio, alle ore 16:00, presso la Sala Stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi si terrà la conferenza stampa del Mister Vincenzo Montella e di un calciatore della Fiorentina. Dalle 18:15, sul terreno di gioco dello Stadio Franchi, si svolgerà l’allenamento di rifinitura della squadra viola, i cui primi 15 minuti saranno aperti ai media. Alle ore 16:30 saranno l’allenatore dell’ Esbjerg, Niels Frederiksen, e un calciatore a incontrare i giornalisti. Alle 17:00, invece, sempre sul terreno di gioco dello Stadio Franchi, si svolgerà l’allenamento di rifinitura della squadra danese: la sessione sarà aperta ai media per i primi 15 minuti.