Le parole di Mister Iachini sulla gara di Coppa Italia:
COME STA LA SQUADRA“E’ ancora difficile dirlo, oggi ci alleniamo. Dopo la partita di domenica, ieri ho visto il classico post partita. Oggi vediamo chi sta meglio e chi sta peggio. E se è il caso di fare qualche cambio. Sicuramente gioca Terracciano al posto di Dragowski. Mi pare giusto che tutto il gruppo partecipi. Sta lavorando bene, ed è giusto che faccia parte della gara. Per il resto più o meno saremo sulla farsa riga di quanto visto in queste ultime gare”
CUTRONE“Vediamo cosa dicono i test, oggi avrò le risposte. Ci sono ancora degli allenamenti, prima di domani, potrebbe anche partire dal primo minuto”
CALENDARIO“L’Atalanta ha giocato prima di noi, ma non mi piace parlare di queste cose. Non voglio alcun alibi. Dopo le vacanze lunghe, a Natale, tre partite in una settimana, è chiaro che con i calendari così, abbiamo 24 ore in meno con l’Atalanta domani, che ha giocato prima in campionato. Sabato andiamo a Napoli, e loro giocano oggi anziché domani. Abbiamo un giorno di recupero in meno, che fa, in questi casi. Siamo stati sfortunati”.
PULGAR – BADELJ“Pulgar è un nazionale cileno, quello è il suo ruolo, ha avuto qualche difficoltà di stanchezza. Sta ritrovando smalto, e crescendo fisicamente. Aspettiamo che tutti recuperino la miglior condizione. Badelj ha avuto anche lui qualche problemino fisico, vediamo come sta recuperando. Lo porto sempre con me, perché è un giocatore importante per la squadra. Stiamo lavorando per averlo al cento per cento della forma”.
RENDIMENTO“Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno. Eravamo a due punti sulla zona retrocessione. Abbiamo fatto 4 punti, con Bologna e Spal erano gare difficili. A Bologna non era facile, la Spal era una partita con altissima tensione perché così importante. Ora siamo a più 7 sulla zona retrocessione, andiamo un po’ per volta. La pressione è alta, era alta, abbiamo margini di crescita, sia tecnici che tattici, che come intensità. Con organizzazione, cuore, e spirito, andiamo avanti e cresciamo. Quando le cose saranno più tranquille potremo pensare a fare anche altre cose. La situazione non era per niente semplice e facile quando sono arrivato. Non possiamo sbagliare passaggi a 5 metri, non esiste per le qualità di questi ragazzi. E’ sicuramente colpa della tensione. Vedrete che facendo punti le cose cambieranno”
SULLA MENTALITA’“Non ho la bacchetta magica. Siamo noi che dobbiamo scaldare i nostri tifosi. Attraverso gli atteggiamenti, lottare, aggredire. Siamo stati compatti, con grande cuore, grande spirito. C’era grande apprensione, per una vittoria che non arrivava mai. Ora andiamo avanti. Mattone dopo mattone, stiamo lavorando per crescere. Aver ritrovato i tre punti dà respiro e fa lavorare ancora meglio”
STEP PER GIOCARSELA CON L’ATALANTA“Loro sono a 3-4 anni di lavoro insieme. Noi siamo insieme da 15 giorni, è chiaro che hanno conoscenze diverse. Può essere un esempio per noi. Così come fanno loro si assottigliano le differenze con le grandi squadre. Con gamba, corsa, intensità, mentalità e voglia. E’ un esempio. Dobbiamo prendere spunto dal loro lavoro. Così si passa a sinistra in classifica. Vogliamo diventare come loro, e stiamo mettendo mattonella dopo mattonella. Loro sono andati a San Siro, giocando a memoria, e nei secondi tempi escono alla grande quando gli altri calano. Fanno davvero un grande lavoro, e vorrei farlo anche io come fanno loro, portare a quei livelli la Fiorentina. Non lo si fa solamente inserendo calciatori”
COPPA ITALIA“Affrontiamo la partita con curiosità, ce la giochiamo. Abbiamo fatto 4 punti, ma potevano essere 6. Quindi sono curioso di vedere come reagiamo, e capire dove dobbiamo ancora lavorare per crescere. Ci teniamo a dare il massimo. Stiamo lavorando sulle manovre d’attacco, loro sono forti e più avanti di noi, ma voglio vedere come ci comportiamo”.
IMPATTO CUTRONE CON SPAL E GIOCO OFFENSIVO“Sa attaccare la profondità, partecipa molto al gioco, anche in fase di non possesso. Non è solo una punta d’area di rigore. Gli piace partire da fuori, da dietro, deve solo integrarsi col resto del gruppo. E ovviamente crescere in condizione perché sono tre mesi che non fa una partita. Mi aspetto grandi cose, e che possa esplodere. E fare un salto di qualità tanto auspicato. Lavoreremo per questo. E speriamo che esploda in maglia viola. Ha grande entusiasmo, e avevo in mente di metterlo negli ultimi 25’ per sfruttare anche la sua incisività a gara in corsa”.
ATTEGGIAMENTO CONTRO L’ATALANTA“Dopo due giorni dalla Spal mi aspetto di vedere contro un avversario importante una squadra che dimostri progressi sia sul gioco che sull’aspetto fisico. Mi aspetto che i ragazzi giochino anche in maniera più serena. Di sbagliare meno sul palleggio, di essere più efficaci, e vedere come affronteremo la gara per capire su cosa lavorare”.
CHIESA A RIPOSO?“Sì, sto pensando di lasciarlo a riposo. Sta recuperando per riprendersi da questo infortunio, vediamo, giochiamo a Napoli sabato, non posso rischiare di usarlo e che ci ricada. Monitoriamo bene la situazione, magari potrebbe essere più utile a gara in corso”Polemiche Gasp-Chiesa?“Cose di campo. Sono sicuro che poi le cose siano terminate lì. Ne ho fatte tante anche io in carriera. Poi ognuno fa il suo percorso”
TIFOSI“Gli chiedo grande pazienza, ci hanno sempre aiutato e sostenuto. La tensione è alta, purtroppo, e noi vogliamo crescere. Domenica avevo parlato con qualche dirigente, mi sembrava di rivivere l’anno della Samp. Quando arrivavamo al campo i giocatori con la faccia bianca, per la tensione. Qui era lo stesso domenica. Da tempo c’era tanta tensione e paura di sbagliare. Qui deve essere una bolgia, dobbiamo capire che qui non si passa. I punti sono nostri. Qui è casa nostra. Era diventata una casa di ansia e pathos, e non fa bene al calcio. I giocatori avevano ed hanno paura. Purtroppo per una situazione che si sono portati per mesi”.
DUNCAN“Del mercato ci pensano i direttori. Io penso al campo. Noi stiamo cercando di inserire profili che possano farci crescere. Mi piacerebbe avere due calciatori per ruolo. Duncan può rientrare in quest’ottica. Ma ci sono anche altri profili. Io penso al campo, al mercato ci pensano i dirigenti”.
COPPA PER L’EUROPA“E’ una partita, lottiamo per andare avanti, e per verificare dove siamo cresciuti e dove dobbiamo ancora migliorare. Serve anche come verifica”.
ORARIO GARA “Mi dispiace sia perchè si gioca con 24 ore di svantaggio, sia perchè si gioca alle 15, sia perchè avrei voluto affrontarla tra un mese, ci saremmo potuti conoscere tutti meglio. I se e i ma contano poco, la prepariamo al migliore dei modi per fare la nostra gara”
Martedì 14 gennaio, alle ore 10:30, all’interno della Sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio “Artemio Franchi”, si terrà la conferenza stampa del Mister Giuseppe Iachini.