Streaming per Mister Prandelli in vista della partita di domani contro il Bologna:
Dopo Juventus. “Ho ripreso le parole di Biraghi, sono d’accordo con lui. Da ora in avanti saremo giudicati da quella partita, sta a noi avere lo stesso atteggiamento, determinazione e voglia di fare risultato. Le difficoltà contro il Bologna saranno diverse. Loro sono la squadra che verticalizza di più nel campionato, hanno idee, equilibrio. Sarà una gara molto difficile”.
paura. “Quando ottieni un risultato così importante e inaspettato l’autostima aumenta, così come la consapevolezza di lavorare in un certo modo. Non dobbiamo assolutamente arretrare ma continuare a fare ciò che stiamo facendo”.
come stà la squadra. “La ripresa è stata ottima, si sono ripresentati bene i ragazzi. Non abbiamo situazioni particolari, mentalmente siamo già pronti per affrontare il Bologna. Allenarsi col mercato aperto? è un problema che hanno tutte le squadre, confidiamo molto nella serietà professionale dei nostri giocatori. Non ci devono essere disturbi. Poi ci sono momenti in cui si possono confrontare con i propri agenti, è normale, ma quando uno è serio lo è fino all’ultimo secondo”.
Borja Valero regia. “Abbiamo avuto un’idea, un’intuizione. Con Borja in quella posizione possiamo alzare gli interni di centrocampo e gli esterni, si continuerà con questo tema tattico. Poi ci sono le contromisure degli avversari, e potrebbero trovare delle risposte. Borja è un professore, ci auguriamo possa essere un riferimento per la squadra”.
Sul figlio Niccolò. “C’è un rapporto padre-figlio, ci sentiamo più volte al giorno, questa settimana un po’ meno in realtà. Cercherò di vincere, e poi di consolarlo”.
mercato. “C’è sempre un rischio quando si riprende a giocare, per tutte le squadre. Noi ci siamo allenati bene, dobbiamo fare le cose che abbiamo provato. Sono convinto che mentalmente siamo già in partita. Le parole di Pradè? Io ho espresso un desiderio, quello di non continuare ad allenare 28 giocatori. Perchè si creano degli scontenti. Se fai 10 contro 10 ci sono tanti giocatori fuori. Ci vuole equilibrio”.
Lirola. “La potenzialità di Lirola è importante, ha questa propulsione e questo di cambio di passo importante. Deve togliersi timidezza di dosso e trovare continuità nei 90 minuti”.
Ancora mercato. “Con la società siamo perfettamente in sintonia, ora dobbiamo cercare di sfoltire la rosa. Poi abbiamo delle idee, non si tratta di nomi precisi ma ruoli che vogliamo potenziare. Le idee ci sono, ma pensiamo ora al Bologna. Una squadra molto temibile”.
Bologna. “E’ una squadra che gioca insieme da 2-3 anni, certe situazioni sono consolidate. Non mollano niente, come l’allenatore, anche contro l’Atalanta sembrava chiusa ma hanno mantenuto sempre concentrazione e determinazione per recuperare”.
Callejon. “E’ un argomento molto delicato e rispettoso. È uno dei giocatori che negli ultimi anni ha dimostrato di avere tecnica, tempi di gioco, è un maestro in queste situazioni e nello smarcamento. È un po’ penalizzato perché il sistema di gioco ora è questo. È un problema profondo, anche umano, perché diventa difficile metterlo in panchina”.
Kouame. “Deve continuare a lavorare dal punto di vista tecnico, sul primo controllo gli attaccanti devono essere perfetti. Sullo smarcamento. Ma fisicamente non gli manca nulla, non è un problema, ha la nostra fiducia”.
Igor. “La dimostrazione che quando uno si impegna in maniera seria tutti i giorni, fortifica il carattere. Quando abbiamo pensato che potesse essere pronto lo ha dimostrato. È bravo sull’uomo ma anche a costruire gioco da dietro. Tutto quello che ha se lo merita, è un ragazzo molto serio”.
Continuità’. “E’ una squadra che deve consolidare le situazioni che stiamo provando, bisogna trovare più determinazione quando si deve ribaltare le situazioni. Dobbiamo ribadire l’ultima prova, massima attenzione su quello che stiamo facendo”.
Formazione. “Non vi dico chi giocherà. Il Bologna ha molta densità, attacca con tanti giocatori. Ma non do loro vantaggio, non ne hanno bisogno”.
Tattica. “Quando si parla di tattica o di sistema di gioco non puoi pensare che ogni partita sia come quella prima. Se si affrontano squadre diverse devi pensare dove mettere in difficoltà gli avversari”.
Quarta. “E’ un ragazzo molto affidabile, molto serio. Sta lavorando tantissimo, è un titolare per me. Arriverà il suo momento. Ci sono i titolari del ruolo che stanno facendo altrettanto bene, ma quando starà a lui non ci deluderà. Sono sicuro. È il discorso che ho fatto anche per Igor”.
Vlahovic. “Si sta allenando sempre con grande determinazione. Come dicevo le prime volte a 20 anni non può essere completo. Sta lavorando, l’importante è che dia continuità alle prestazioni. Lo sta facendo e si sta meritando di giocare”.
Ripartire dalla Juve. “La svolta questa squadra la darà quando avremo continuità di risultati e vittorie. Quello che abbiamo portato via da Torino è fiducia, determinazione, consapevolezza. Saremo giudicati da ora in avanti da quella partita, dobbiamo dare continuità”.
Alle13:30di oggi in streaming il tecnico viola Cesare Prandelli prenderà la parola per presentare il match coi rossoblu nella prima conferenza stampa del 2021.