Sala stampa per Pasqual ma non solo presenti anche Pradè, Macia e Mencucci. Mencucci: ” Manuel è qui dal 2005, ricordo quando lo prendemmo, prima la metà, poi l’altra metà. Fece subito bene. Siamo stati ripagati per quell’investimento, e siamo contenti per questo rinnovo, gli diciamo grazie per quanto fatto fino ad oggi… E per quello che farà da oggi in poi, a nome della nostra società. Sarà lui il portatore della nostra filosofia nei confronti degli altri giocatori.”Così il ds viola Pradè: “Noi scegliamo i giocatori con determinate caratteristiche..e Manuel è il prototipo della nostra filosofia. E’ colto, educato, bravo ragazzo, mi piace averlo come capitano, si sente capitano, fa il bene dello spogliatoio. Ci abbiamo messo un pò a trovare l’accordo, perchè lui è uno molto puntiglioso. Grazie Manuel, complimenti, l’unica cosa che posso dirgli come appunto, è che segna poco..“.Macia tira fuori il contratto, che Pasqual firma in diretta. Arriva la firma e grandi applausi da parte di tutti, adesso Pasqual: “Voglio ringraziare la proprietà, che mi hanno dato fiducia e serenità da sempre, anche quando ho attraversato momenti difficili, a Mencucci, a tutti. E’ un impegno questo con la Fiorentina, e con Firenze, questa è una scelta di vita. Io son puntiglioso, per me è una scelta di vita, sono contento di rimanere qui ancora. Il contratto è di 1 anno con opzione sul secondo legato alle presenze. Abbiamo iniziato a parlarne a maggio scorso, per i giocatori importanti ci vuole tempo a fare i contratti. Evidentemente mi hanno ritenuto un giocatore importante. Io volevo un biennale, loro sopra i trent’anni non volevano per una scelta societaria, e quindi abbiamo trovato questa soluzione. Mi hanno tutti detto, pubblicamente e a quattrocchi che sarei rimasto qui a vita..quindi firmare per uno o due anni era uguale.Volevo riprendere da dove ci eravamo fermati, un paio d’anni fa. Spero di poter alzare un trofeo. Quando andava in tribuna qualche anno fa, mi sono legato ancora di più alla Fiorentina, perchè il direttore e la società mi hanno voluto tenere qui per forza..Credevano in me. In quel periodo pensavo di andar via, si, mia moglie stava anche per partorire, scattò la molla lì, ritrovai entusiasmo e poi è storia.Se arrivasse un giocatore nuovo cosa farei per trasmettere la Fiorentinità? Bè, gli farei vedere alcune immagini di domenica, cosa vogliono i tifosi viola da te, poi poche parole, basta vedere come uno si allena.Prandelli? A me bastava sapere che la porta era aperta, che non c’erano ragioni personali nelle mancate mie convocazioni. Io mi sono messo a disposizione, per me prendere quell’aereo sarà fondamentale, o è quello oppure non ce ne sono più di occasioni.Alzare un trofeo allo Juve stadium, sarebbe una ciliegina doppia, (Europa League), ho i brividi quando vedo i video dei successi viola..prendere l’aereo per il Brasile lo prendo anche in base ai successi della squadra. Dopo gara con la Juve? Il direttore stava per stappare uno spumante, io l’ho fermato e gli ho detto, voglio farlo io, perchè quello 0-5 me lo ricordo ancora…Diventiamo una grande squadra solo se dimentichiamo le gare precedenti, a cominciare da giovedì, che vorrebbe dire chiudere il discorso qualificazione. Poi abbiamo Chievo, Milan e Napoli. Saranno passaggi fondamentali per la nostra stagione. Firenze è casa nostra, con la mia famiglia. Ringrazio chi ha sempre creduto in me, ma anche chi mi ha sostenuto quando ero in difficoltà. Spero davvero di vincere qualcosa qua. Ancora Mencucci: “Voglio ringraziare anche il suo agente, Rizzato, perchè lui era un parametro zero, appetibile, è stato molto serio. Questo percorso è quello giusto per lui secondo noi.”Di nuovo Pasqual: “Per me Rizzato è come un papà”. Io ho sempre dato tutto in campo e fuori ho sempre fatto una vita esemplare. Sono contento di questi anni qua.Questa squadra, negli ultimi due anni ha dimostrato di essere stata matura, abbiamo fatto bene, è normale che qualcuno ogni tanto vada bacchettato, in questo periodo ad esempio dobbiamo riportare in basso l’entusiasmo e ripartire subito, a cominciare da giovedì.Penso che dopo di me, e quando non ci sono sono diversi coloro che possono fare il capitano, dal Pek a Borja. Montella si può affidare a diversi elementi. Chiude Pradè: “Voglio ribadire che non c’è stato nessun problema nel suo contratto, c’è stata sintonia, sono stati i tempi un pò lunghi. Noi dobbiamo metabolizzare questa vittoria, e ripartire per fare bene, e questo accade anche grazie a Manuel”.
Posticipata alle 13:30 la conferenza stampa di Pasqual.
Domani, martedì 22 ottobre, alle ore 12:30 presso la Sala Stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi si terrà la conferenza stampa del calciatore Manuel Pasqual.