CONFERENZA STAMPA MONTELLA 

di Maurizio Pericoli e Mariella Fioretti

Sala stampa del Franchi per Mister Montella:

PAREGGIO CON L’INTER. “È stato il pareggio con il gusto della vittoria, anche se i tre punti ci avrebbero fatto più comodo. Però è una partita che ha fatto molto bene al morale“.

CHIESA. “Ha preso una brutta botta alla caviglia a inizio partita, la caviglia si stava gonfiando e aveva un ematoma. È andato avanti grazie ad un anti-infiammatorio. L’ho tolto perché ho visto che non stava bene, anche se non mi aveva chiesto il cambio come invece aveva fatto Castrovilli. Oggi lo valutiamo, anche se ieri non si è allenato con la squadra e ha fatto una risonanza. Vediamo se riusciremo a recuperarlo”. 

DIGIUNO DI VITTORIE. “Ci manca la vittoria soprattutto per la classifica, abbiamo bisogno di punti. Affrontiamo un avversario di grande livello, quindi è una partita estremamente difficile. Ma con le grandi squadre abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari“.

FONSECA. “È un allenatore che ha grandi idee, propone un calcio offensivo e si è calato in pochissimo tempo nella realtà italiana“.

FLORENZI. “Spero di mangiare il panettone prima di pensare al mercato. Rimango concentrato sui giocatori che ho a disposizione. Non penso ad altro in questo momento“.

MOMENTO DIFFICILE. “Più vicino a mangiare il panettone? Lo mangerò comunque perché mi piace (ride). Sono il capro espiatorio in questo momento e questa cosa mi sta caricando molto in questo momento“.

PREPARAZIONE. “È stata una settimana atipica e corta, ieri è stato il primo giorno di lavoro con intensità. I ragazzi hanno recuperato tutti, qualche calciatore va controllato sotto l’aspetto fisico. Io credo che al completo siamo una squadra competitiva: dobbiamo ancora lavorare per migliorarci com’è normale che sia“.

COMPETITIVI. “Al completo siamo una squadra competitiva e lo abbiamo dimostrato. Non siamo una squadra completa ma con valori. Dobbiamo lavorare per migliorarci, come è normale che sia“.

CONTRO LA ROMA. “La maggior parte delle partite si risolve sugli episodi. L’interpretazione e la qualità posso portarli a nostro favore“.

BADELJ. “Da qualche settimana non sta molto bene fisicamente. Ma ha sempre dato grande disponibilità e professionalità. Lo sto valutando come sto valutando un cambio con Benassi“.

TRATTAMENTO ARBITRALE. “Ci sono stati episodi in cui siamo stati penalizzati e pochi in cui siamo stati favoriti. Ma penso sia solo il caso“.

BOATENG. “È un giocatore che ha presenza, porta sù la squadra anche se non attacca come una punta. Ci può dare una mano come l’ha data domenica scorsa“.

ZURKOWSKI. “Ha preso una forte contusione e non stava bene, a Verona ha giocato Cristoforo perché mi serviva un giocatore con più geometrie ed esperienza“.

FIORENTINA-ROMA 7-1. “Me la ricordo quella partita. Ma ora sono due squadre diverse e due storie diverse“.

PEDRO. “Non devo decidere io il suo futuro: secondo me ha grandi qualità, si deve abituare al ritmo delle difese italiane, soprattutto per risolvere le questioni che gli capitano in campo. E’ un giocatore di calcio, la Serie A ti mette di fronte a tante difficoltà. Bisogna capire quanta voglia ha la società di insistere su di lui: per me è un giocatore importante“.

BILANCI. “Per fare dei bilanci bisogna sempre andare a ritroso e capire quali erano gli obiettivi. Come patrimonio penso che molti giocatori si siano valorizzati nonostante una classifica dove potevamo fare meglio. Però abbiamo dato continuità a ragazzi che dimostravano di meritarsi alla A. Abbiamo valorizzato giovani come Dragowski, Vlahovic, Castrovilli e Venuti. Con qualche 30 enne in più avremmo avuto magari più punti ma meno futuro”.

VLAHOVIC. “Carico dopo il gol? Vedendolo giorno per giorno, secondo me sta già pensando al prossimo gol. E sono contento di questo“.

SECONDE LINEE BOCCIATE? No, ma se mancano giocatori con storia, esperienza e personalità le cose cambiano. Le partite nel calcio si vincono anche su questi aspetti. Adesso dobbiamo trovare un assestamento“.

KALINIC. “Come ho già detto, escono tanti nomi ma non sono io a fare il mercato. Io devo fare altro. Sono valutazioni che farà la società. Penso sia un buon giocatore. Ma è un dato di fatto che non si sia lasciato bene con Firenze e che ultimamente non siano graditi i ritorni. Ne sto pagando io stesso le conseguenze (ride,)”.

Domani, giovedì 19 dicembre, alle ore 12:30, all’interno della Sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio “Artemio Franchi”, si terrà la conferenza stampa del Mister Vincenzo Montella.

 

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