Le parole di Mister Montella in sala stampa:
CAMBI E TURNOVER? “Non so ancora, ci dobbiamo allenare. La formazione la deciderò solo domani. Chiesa ieri stava meglio, lo ha chiesto lui di uscire, per un problema al flessore. C’era il rischio si facesse molto male. Ho letto tante cose, mi sono divertito. C’è chi ha criticato le mie scelte, sul togliere Chiesa. Lo ha chiesto lui di uscire, si toccava il flessore. Ha fatto una gara straordinaria contro l’Atalanta, come tecnica e incisività. L’ho tolto per questo”
PAURA E ANSIA DA VITTORIA? “No, per me no. L’anno scorso era un’altra storia. Queste 4 giornate, pensandoci prima, si poteva forse pensare di fare un punto in più. Prima. Si poteva fare più punti, per quello che abbiamo dimostrato. C’è consapevolezza che stiamo lavorando bene. Naturalmente ci manca qualche punto, e dispiace quando non si vince. Meritavamo di più, ma dobbiamo stare sereni, perché abbiamo fatto bene. Si cerca sempre di mettere in risalto solo il risultato. Stiamo ponendo delle basi importanti, non dobbiamo avere l’ansia della vittoria. Mai vengono risaltate le cose positive come le buone prestazioni. Abbiamo corso un sacco, e siamo stati a lunghi tratti migliori dell’Atalanta. Vorrei che venissero sottolineati anche questi aspetti. Dalbert non stava bene, mi aveva chiesto il cambio all’intervallo. Alla fine sono stato costretto a fare dei cambi. Se toglievo Dalbert prima, avremmo finito la gara in dieci. Ho messo due punto perché stavamo soffrendo, ed eravamo troppo bassi. Ho messo Boateng perché è il più bravo nel proteggere la palla, e tenerla. E c’è stata anche una buona dose di casualità. Non ho paure, perché la squadra ha fatto buone prestazioni contro squadre che dovevano essere più forti. Quindi ho fiducia”
DRAGOWSKI? “Non mi pare abbia avuto colpe. Ha fatto un buon avvio di stagione”
DALBERT? “C’è chi ha detto qualcosa, basterebbe individuarli e non farli entrare più allo stadio. E’ sereno, non so se fisicamente è al top, dobbiamo verificare”.
TI SENTI IN DISCUSSIONE? “Da voi sì, dalla società no. Non è un crocevia la gara di domani, la gente lo ha capito. Che stiamo giocando, c’è mancato qualcosa. Ma è presto per fare bilanci. Mi accontenterei che la squadra continuasse a crescere”
MANCANZA DI MALIZIA NEL FINALE? “Si può migliorare, potevamo essere più svegli nell’ultima azione. Abbiamo calciatori che hanno esperienza, e si deve fare meglio. Abbiamo cambiato tantissimo, 18 calciatori, era inevitabile che ci potesse essere qualche passo falso. Io difendo questo lavoro, e quello che abbiamo fatto”
GHEZZAL? “Non gioca da tantissimo tempo, ma sta crescendo, di condizione. E’ in crescita”
DI FRANCESCO E SAMP? “E’ un amico, quasi un fratello. Nata a Empoli da ragazzini, ci siamo ritrovati a Roma, e siamo cresciuti insieme. Gli auguro il meglio. La Samp? No so cosa stia succedendo, anche con il Presidente, so che la tifoseria è molto per bene, non so dare giudizi”
COME SI BATTE LA SAMP? “Dobbiamo fare il nostro gioco, e con la nostra identità. Non sarà una gara spettacolare, e dobbiamo essere cinici. Abbiamo fatto una gara molto dispendiosa con l’Atalanta, dal punto di vista fisico”
COPPIA LEGGERA O CENTRAVANTI? “Credo che domenica abbiano dimostrato, Ribery e Chiesa, di saper fare anche gli attaccanti…hanno segnato”
PEDRO? “Sapevamo che era indietro fisicamente, è stato un investimento importante della società, per il futuro, non per l’immediato presente, sta crescendo. Sapevamo che avrebbe avuto delle difficoltà fisiche”
QUAGLIARELLA? “Stravedo da sempre per lui. Lo avrei sempre voluto con me. E’ un calciatore straordinario. Come Ribery”