Le parole di mister Montella dalla sala stampa: Cosa cambia con l’arrivo dei nuovi giocatori dal mercato? “Sono giocatori diversi tra loro, vanno a completare un reparto, ci siamo rinforzati davanti. Una prima punta come Gilardino, Salah che può giocare a destra, sinistra e forse seconda punta. Impatto ottimo, sta benissimo fisicamente. Sembra poter fare seconda punta, ma il suo ruolo è l’esterno. Poi Diamanti, come seconda punta. Si potrebbe giocare con il 4-3-1-2, ipoteticamente. Siamo tanti, soprattutto davanti. Ma va bene così, quando ci sono tante competizioni. E’ fondamentale andare avanti nelle competizioni, altrimenti la gestione diventa più difficile”.
La vittoria di Roma e doppietta di Gomez? “E’ stata una giornata perfetta, poi i gol di Mario.. siamo tutti contenti, conosciamo il suo valore. Era anche l’ora, perché in tante partite contro la Roma alcune sono state perse ancha immeritatamente. C’è soddisfazione per aver battuto una grande squadra, i secondi in classifica da un paio d’anni”.
La vittoria di Roma in chiave Atalanta? “Noi dobbiamo vedere i risvolti positivi: mi auguro ci dia convinzione, dobbiamo giocarcela con tutti. Siamo lì in classifica, ma dobbiamo rimontare. Ma l’Atalanta è squadra ostica, vediamo quanta fatica fanno tutti a vincere con le pseudo-piccole. Dall’Atalanta mi aspetto il massimo dell’agonismo”.
Le voci di mercato su me al Milan? “Sono solo voci, io faccio calcio da 25 anni e da quando ho 16 anni ho vissuto queste cose. Mi hanno dato alla Juve, all’Inter… e non ci ho mai giocato. Sapete tutti quando in questo momento della stagione questo sia solo gossip e niente più”.
Salah seconda punta? “Vediamo, se ha le caratteristiche. Come primo impatto sembra di sì, dobbiamo vedere come si integra”.
Gonzalo e Aquilani? “Inutile accelerare i recuperi degli infortunati, andiamo incontro ad un tour de force. Non vogliamo rischiare. Ieri non si è allenato, Gonzalo. Aquilani invece ieri ha fatto il primo allenamento completo. Vedremo nel pomeriggio”.
Napoli per il terzo posto? “Lo avevo già detto, è una squadra forte, in forma. Ma la classifica è corta, noi pensiamo a noi stessi e poi inseguiamo chi è davanti”.
Firenze e il progetto viola? “A me non piace fare proclami, dico solo che ho un contratto lungo per essere un allenatore italiano. A Firenze sto particolarmente bene, sono concentrato sulla gara di domani e sul prosieguo della stagione. Il resto sono discorsi. Non mi piace andare troppo in avanti”.
Diamanti? “Non mi ha sorpreso nulla di Diamanti: talento, temperamento. Dentro la partita si sente, lo conoscevamo. Sta bene, è cresciuto molto. Martedì ha retto bene la partita, a livello fisico sta bene”.
Vittoria di Roma ha dato convinzione? “Questa squadra ha dato grandi soddisfazioni fino ad oggi, è una vittoria che dà autostima ad un gruppo che merita tutti gli elogi”.
Partenza Cuadrado ha agevolato Gomez in zona gol? “Trovare la causa dei mancati gol di Mario con la presenza di Caudrado, mi pare una forzatura. La verità che ora è più tranquillo, più convinto e anche più fortunato. Martedì ha fatto due gol alla Mario Gomez, bellissimi per come vedo io il ruolo di centravanti”.
Tatarusanu e la difesa? “C’è fiducia, io ho molta fiducia anche in Tata, lo avevo già visto in ritiro. Come livello molto vicino a Neto”.
Ricorrenza Firenze Capitale? “E’ un orgoglio, Firenze è una città storica. Chi indossa la maglia della Fiorentina sa che rappresenta questa città, storica. Al di là della maglia speciale di domani, la maglia va sempre onorata”.
Conte ed i mancati stage in Nazionale? “Non so cosa sia successo realmente, ho letto i titoli stamani. Decidono le società, noi allenatori siamo a disposizione”.
Il campionato prossimo finisce prima? “Sono d’accordo, spero inizi anche prima… così finisce prima la stagione (ride, ndr)”.
Atalanta? “Squadra che si difende molto bene, davanti ha giocatori fisici. Colantuono ha detto che verrà a giocarsi la partita, non solo a difendersi. Noi dobbiamo mettere in campo il nostro massimo per vincere: abbiamo potenzialità, possiamo farcela. Dipende da noi”.
Lista Uefa? “E’ stata una scelta molto difficile, premesso che Joaquin e Mati si meritavano di entrare per quanto fatto in campionato. Ballava il terzo posto: ho optato per Salah che mi garantisce di poter giocare con il 4-3-3, rispetto a Diamanti ad esempio. Ma decisione molto molto sofferta”.
Sabato 7 febbraio, alle ore 10:15 presso la sala stampa “Manuela Righini” dello Stadio Franchi, si terrà la conferenza stampa di Mister Montella.