CONFERENZA STAMPA MISTER ITALIANO

di Maurizio Pericoli e Mariella Fioretti

Queste le parole del mister Italiano prima di Fiorentina Milan:

COME STA LA SQUADRA . “Sulle squalifiche non possiamo farci nulla, purtroppo sono arrivate. Sono invece gli infortuni che dispiacciono. Quello di Nastasic non ci voleva, per lui poteva essere un’occasione importante da sfruttare. Il ragazzo non aspettava altro, mi dispiace davvero, è arrivato molto triste dalla nazionale. E’ un professionista esemplare, mi dispiace tantissimo. Avevamo aggregato un ragazzo interessante con Lucchesi, ma si è fatto male anche lui. Domani avremo una difesa nuova, un reparto dove nell’ultimo periodo stiamo riuscendo a essere bravi a limitare gli avversari. Abbiamo preparato alcune situazioni con un reparto praticamente nuovo, domani vedremo se siamo stati bravi”.

LA DIFESA. Abbiamo Igor, abbiamo Venuti, abbiamo Amrabat e abbiamo Frison, anche lui della Primavera che è partito con noi in ritiro. Anche lui è in grande crescita. Sono questi i nostri quattro centrali che domani affronteranno la prima della classe, che non a caso non ha mai perso quest’anno. Per i quattro difensori centrali sarà un impegno importante, un modo per confrontarsi con giocatori di alto livello”.

GONZALEZ. “Ci dispiace a tutti, in questo momento non può affrontare un’intera gara perché ha fatto tre allenamenti dopo tanti giorni fermo. E’ anche impossibilitato nel fare del lavoro. Lo stiamo recuperando pian piano. Queste sono situazioni in cui bisogna stare molti attenti, perché da una situazione del genere al livello muscolare si può creare qualche danno. Pian piano lo stiamo mettendo a regime, è convocato, chiaramente non può avere i 90 minuti. Le sue caratteristiche sono diverse rispetto a tutti i componenti del reparto offensivo, vediamo se riusciamo a ritagliargli una porzione di partita“.

LE VOCI Di OGGI. “Pensavo ci fosse qualche altra pretendente per Vlahovic e dovevamo discutere ancora di questo, visto che ogni pregara si parla di questa situazione. Invece oggi fortunatamente si parla d’altro. Sinceramente sono cose che ‘non mi riguardano’, io penso al campo”.

PIOLI. “Si sta parlando di un allenatore che in Italia sta dimostrando grande valore. Il Milan si esprime a livelli grandiosi, con qualità in tutto quello che fa. E’ una squadra aggressiva, che palleggia, che sa ripartire, che prende pochi gol, ed è anche un gruppo consolidato. Credo sia per gran parte merito dell’allenatore e del suo staff. ho grande ammirazione per il mister, complimenti per ciò che sta facendo, domani lo saluterò volentieri”.

ZERO RIMONTE. “Domani affrontiamo una squadra che non ha ancora perso, il valore lo dicono i punti in classifica e il ruolino di marcia. Il Milan in questo momento sa fare tutto, noi invece quando passiamo in svantaggio non abbiamo la forza di ribaltare il risultato. Dico sinceramente che una squadra diventa una squadra di valore e temibile quando ha la forza di prendere il pallone, ricominciare e rimediare a qualcosa di negativo. Anche questo è da migliorare: ci vuole convinzione in se stessi, questo porta a risultati. Se il Milan rimonta tante partite è perché al momento queste qualità ce le ha. Però parliamo di un percorso iniziato qualche anno fa, noi invece abbiamo iniziato pochi mesi fa e cerchiamo di migliorare gara dopo gara”.

VITTORIA COL MILAN SULLA PANCHINA DELLO SPEZIA.“Quella è stata una partita straordinaria, l’ho rivista tantissime volte, anche pochi giorni fa. Quando tutti gli elementi di una squadra hanno voglia di determinare e vincere, può venir fuori quel che ha fatto lo Spezia. Ne ho parlato coi ragazzi, abbiamo visto anche dei tagli su quella partita. Si può parlare di tattica e di aggressione, ma la gran parte di una partita di calcio è determinata dall’atteggiamento che hai in campo, quello determina le partite. Quella sera ho visto ragazzi dare il 100% in tutto quello che hanno proposto. Mi auguro che domani i ragazzi della Fiorentina affrontino la partita nella stessa maniera, è l’unico modo”.

LE CONTRADDIZIONI NELLA FIORENTINA. “La mia idea è sempre quella di creare tanto e subire meno, poi gli interpreti determinano sempre tantissime cose, i protagonisti sono sempre i calciatori. Questa squadra ha dimostrato di avere la capacità di concedere poco, lo ha dimostrato in queste 12 partite. Stiamo pagando la poca concretezza davanti, sono convinto che per quanto fatto vedere qualche gol in più potevamo averlo. Sono sempre alla ricerca di queste due situazioni di gioco, il questo momento sta pagando la compattezza, che riguarda tutta la squadra e non solo la difesa. Dobbiamo migliorare altri aspetti, sono situazioni che possono cambiare di anno in anno, anch’io cerco di migliorarmi e aggiornarmi ogni anno che passa. Sono anche situazioni dettate dal caso: a me piace segnare tanti gol e qui sta succedendo il contrario, però non è cambiata l’idea o la metodologia. Ogni squadra ha le proprie caratteristiche e vengono fuori questi numeri, ma sono convinto che questa squadra abbia grossi margini di miglioramento. Ad esempio: Odriozola nell’ultimo periodo sta crescendo in maniera esponenziale. Come lui, possono crescere tutti gli altri”.

Venerdì 19 novembre, alle ore 18:00, all’interno della Sala Stampa “Manuela Righini” dello Stadio Artemio Franchi si terrà la conferenza stampa del Mister Vincenzo Italiano. 

I giornalisti che non potranno accedere alla sala stampa, potranno comunque seguire la conferenza stampa attraverso il sito www.acffiorentina.com e attraverso i canali social ufficiali del Club.

 

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