Questa mattina chiacchierata informale in sala dell’hotel Dolce Casa di Moena Così Andrea Della Valle parla Campionato Juve? Meglio subito, ci faremo trovare pronti. Anche loro hanno le loro preoccupazioni nell’affrontarci. Ci leviamo subito il dente dai.Obiettivo Europa? Negli ultimi anni siamo stati quarti e quinti, abbiamo un organico molto forte, da completare. Stiamo prendendo giovani di grande prospettiva, 2-3 di cui sentirete parlare nei prossimi anni. Un gran bel futuro della Fiorentina. Il calcio in Italia sta cambiando, bisogna fare delle riflessioni, metà delle proprietà del calcio sono straniere, hanno forza economica, così come Juve e Napoli. Poi ci siamo noi, società solida. Non sono preoccupato, sono fiducioso. Con il ritorno di Corvino, una storia importante, daremo soddisfazioni importanti ai nostri tifosi anche quest’anno. Il mio amore è viscerale con questa città, ed è il motivo per cui vado ancora avanti con forza e determinazione con questo progetto. Poi ci sono i vari momenti in una stagione, alti e bassi con la tifoseria. Ma ci sta. Ora con i 90 anni della nostra gloriosa squadra, sarà un motivo in più per coinvolgere tutto il passato della Fiorentina, quello recente e quello che ha fatto la storia. Rossi? È riuscito ad entrare nella storia di questa città, poi ha avuto sfortuna. Ora è in grandissima forma, sono fiducioso. Avrò modo di vederlo e di parlarci un po’. Toledo colpo o scommessa? Da come mi risulta è un bel colpo, le scommesse sono altre. Si capirà subito che è un colpo, fatto da Corvino, voluto da Sousa, sono contento che me l’hanno annunciato oggi. Viene da una zona, Santa Fè, da dove sono arrivati giocatori importanti per la Fiorentina e non solo. Tello? Stiamo lavorando anche per lui. Stadio? Si respira ottimismo, poi ci sono sempre cavilli e ricorsi, che ci fanno allungare di mesi e mesi sul progetto. Ma è una cosa bella, per la città e per i nostri tifosi, che prendono la pioggia tutto l’anno”.
